Il focus, per tutte le aziende, sarà su elementi come creatività, innovazione, attenzione all’esperienzialità e alla food security.
Sostenibilità? Sì, grazie. Tendenza in crescita da alcuni anni, ma diventata ormai un vero e proprio “must” per l'intero comparto Ho.re.ca. Tanto che ristorazione e freddo non hanno erso tempo ad adeguarsi e ad anticipare l'evoluzione a 360° di un concetto. “Noi del mondo della refrigerazione, già con il Protocollo di Montreal, abbiamo anticipato i tempi, ma il cambiamento è continuo”, racconta ad esempio Barbara Caron, Marketing Manager di Criocabin. Sostenibilità dunque, ma coniugata a innovazione e igiene, si confermano come alcuni dei trend che segneranno il futuro della ristorazione anche per il gruppo Epta. “La situazione globale ha sollecitato una maggiore riflessione, sia da parte degli attori della filiera che dei consumatori, verso i principi etici – fanno sapere dall'azienda - I clienti, ad esempio, sono sempre più attenti all’origine degli ingredienti e prediligono referenze bio, i prodotti nazionali e a km0, che si posizionano nel percepito come elementi di rassicurazione. In aggiunta, la ristorazione sta già abbracciando il modello dell’Economia Circolare declinato, oltre che in una severa selezione delle referenze, nella progettazione del layout e delle attrezzature a basso consumo energetico e costituite da materiali durevoli, riciclati o completamente riciclabili, secondo il principio delle 3 R: Ridurre – Riutilizzare – Riciclare”.
Sul fronte delle new-entry, per Criocabin tutto sarà declinato secondo i dettami del cosidetto “Progetto Zero”, la policy volta a garantire riduzioni del 80% degli interventi di manutenzione dei prodotti. “Progettiamo e costruiamo per garantire un’alta efficienza energetica e il nostro obiettivo e arrivare all’azzeramento dell’impatto ambientale”, prosegue Caron che sottolinea come questi principi abbiano trovato una recente attuazione nella realizzazione dei banchi su misura per la nuova Chocolate Hall di Harrods (“una location unica nel suo genere dove la tecnologia Criocabin specifica per cioccolato e alta pasticceria si è combinata con un design fatto su misura per un cliente così unico”).
Per l'azienda veneta, come per Epta, l'appuntamento sarà ad Host2021, un momento considerato imprenscindibile per più di un motivo. “Sarà la prima occasione per reincontrare i clienti, stimolare momenti di condivisione e di dialogo con tutti i professionisti del settore”, confermano infatti dalla multinazionale che presenterà in fiera le soluzioni studiate dai suoi marchi Eurocryor, Misa e Iarp. Il focus sarà su elementi come creatività, innovazione, sostenibilità, attenzione all’esperienzialità e alla food security, quali strumenti per ripartire e accogliere consumatori sempre più consapevoli ed esigenti. “Tra queste spiccano le nuove vetrine refrigerate per l’esposizione dei dessert, che combinano design e funzionalità; o le celle per la migliore conservazione degli ingredienti, tutto grazie all'utilizzo di un innovativo sistema antibatterico con ioni d’argento per una protezione totale, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e permanente per l'intera sua vita utile”.