Le cucine del New Normal avranno forni performanti e pensati per la tecnologia 4.0. Ma senza dimenticare la possibilità di gestire con semplicità le attrezzature da remoto, in linea con l’evolversi dell'hi-tech.
Come saranno le cucine professionali nella Nuova Normalità? Su quali attrezzature potranno contare chef e cuochi del periodo post-pandermia? Per saperlo, lo abbiamo chiesto a due tra i maggiori player a livello nazionale e internazionale del comparto, entrambi presenti ad Host 2021. “Presenteremo in anteprima un modello della nuova versione della nostra gamma di forni statici polivalenti. Le nuove funzionalità, che saranno supportate da una scheda pensata per la tecnologia 4.0, sono concepite per facilitare la gestione del forno da remoto, in linea con l’evolversi delle tecnologie contemporanee, ma senza perdere di vista la semplicità di utilizzo, uno dei valori chiave di Zanolli”, dice Sara Spagnuolo, Marketing Manager dell'azienda veronese. Che sottolinea come Host2021 sarà l’occasione per illustrare anche la nuova versione del prodotto sfogliatrici, rielaborate in chiave ancora più moderna e funzionale. Ma quanto è cresciuta l'attenzione all'innovazione e al risparmio energetico in questo ultimo periodo? “Il principio di innovare in chiave di efficienza e risparmio energetico ci guida dall’inizio e si rispecchia nei materiali usati, nei metodi costruttivi, nelle tecnologie dei pannelli comandi e nell’impegno a divulgare consigli e informazioni utili agli utenti. Per questo motivo, più che crescere, l’attenzione al risparmio energetico si è evoluta inglobando in modo razionale le tecnologie del momento. Basti pensare a un nostro particolare tipo di forno elettrico, che è l’unico a bocca aperta provvisto di un sistema brevettato, capace di creare una lama d’aria a contrastare la fuoriuscita del calore. Da un punto di vista più generale, constatiamo con piacere che la digitalizzazione dei comandi consente un’ottimizzazione sempre crescente delle cotture, con conseguente riduzione degli sprechi”, aggiunge la manager.
Host celebrerà il momento della ripartenza a livello globale anche per MKN Kurt Neubauer factory GmbH & Co. KG, azienda tedesca che, non a caso, porterà tra i padiglioni di Rho Fiera tutta la serie di forni professionale del proprio catalogo. “Dall'equipment modulare alle 'suite' personalizzate, il prodotto di punta che presenteremo in fiera riguarderà una soluzione flessibile, in grado di ottimizzare tempo, spazi, efficienza, qualità, consumi e soddisfazione per gli chef”, racconta Beatrice Stock, Direttrice Marketing di MKN GmbH & Co. KG. “Si tratta dell'unica applicazione per la cottura che vede una padella dotata di un suo sistema automatico di pulizia”. Più in generale però, partecipare ad una fiera come Host costituirà una fonte di ispirazione per osservare da vicino le tendenze del momento, soprattutto in campo tecnologico. “Uno degli ostacoli maggiori nel nostro settore è la mancanza di competenze. Per questo motivo, tra i nostri prodotti di punta, non mancano soluzioni automatizzate come quelle che riguardano una cucina professionale basata sulla tecnologia Cloud, o il sistema di navigazione in grado di guidare i cuochi nella loro operazioni, assicurando sempre la massima qualità dei cibi preparati”, conclude Stock.