Un premio che ha l’ambizione di ridisegnare l’ospitalità del futuro: è Smart Label, Host Innovation Award, il riconoscimento di HostMilano in collaborazione con POLI.design, con il patrocinio di ADI - Associazione Italiana per il Disegno Industriale, giunto nel 2021 alla quinta edizione e ormai apprezzato internazionalmente.

A ottobre scorso sono state assegnati 4 Innovation SMART label, 6 Green SMART Label e 15 Smart Label, Host Innovation Award. Abbiamo chiesto ad alcune aziende vincitrici un feedback: oggi diamo uno sguardo al futuro del caffè.

“Lo Smart Label è sempre un ambito premio per chi come noi unisce avanzate funzioni tecnologiche a design all'avanguardia – dice Giovanni Giaquinta, Direttore Marketing di Dalla Corte -. Un funzionale anche bello: è quello il nostro obiettivo, soprattutto quando lanciamo un nuovo prodotto di punta, in questo caso la macchina per espresso professionale Zero, in una fiera importante come HostMilano”.

Cosa rende il prodotto premiato in linea con le esigenze odierne? “L’operatore vuole avere il controllo sull’estrazione del caffè: i caffè si fanno sempre più pregiati, ricercati e di nicchia, è fondamentale poter ‘guidare’ l'estrazione in tazza passo dopo passo, con una tecnologia che ti permetta di controllare importanti parametri quali la temperatura e il flusso durante l’intera estrazione. Chi ama il caffè sa quanto sia lungo il percorso dalla pianta alla tazzina, per questo l’ultimo passo, quello dell’estrazione, deve rispettare il lungo cammino del chicco di caffè e, soprattutto, far provare un’esperienza aromatica a chi la beve”.

Quello del 2021 è il secondo Smart Label ottenuto da Dalla Corte, dopo quello del 2017 per la macchina a un gruppo Mina.

Carimali ha ottenuto la Smart Label, Host Innovation Award 2021 per la tecnologia sviluppata da Carimali e in seguito definita e applicata al nuovo brand Heylo che “fin da subito ha riscosso molto interesse sul mercato”.

“In questi mesi stiamo lavorando alla produzione del primo prodotto che applichi la tecnologia ad induzione, ovvero la nostra prima macchina da caffè espresso, e siamo certi che otterrà feedback e commenti positivi dai nostri clienti e stakeholder” commenta Diana Zuluaga, Marketing Specialist di Heylo.

Quanto ai vantaggi: “Il nostro principale impegno è contribuire al percorso di sostenibilità nel settore delle macchine per caffè. Nonostante venga lanciata per la nostra prima macchina per caffè espresso, l’idea è che possiamo applicare la tecnologia ad induzione a diversi prodotti, consentendo così ai nostri utenti di ridurre al minimo il consumo di elettricità e di bere un caffè meno ‘colpevole’”.