Quanto vale l’export tra Italia e Canada

fieramilano, Rho
17-21.10.2025

Dati di mercato

Quanto vale l’export tra Italia e Canada

Macchine per panificazione e da caffè sono la punta di diamante di un flusso quasi unidirezionale che nel 2021 ha superato i 113 milioni di euro.

L’Italia è un partner importante nei rapporti commerciali con il Canada, chiave in alcuni settori. Una conferma viene dai dati della piattaforma Export Planning che ci parlano di un interscambio fra Italia e Canada di prodotti HostMilano – la manifestazione leader mondiale per l’ospitalità professionale e il fuoricasa che andrà in scena a fieramilano dal 13 al 17 ottobre – che nel 2021 ha raggiunto un valore superiore ai 113 milioni di euro, pressoché completamente riferiti ai flussi dall’Italia verso il Canada. Si prevede che l’interscambio avvicini i 179 milioni di euro nel 2025, con un CAGR (tasso di variazione medio annuo) del +12,1%.

 

Nello specifico, il comparto più rilevante in termini di valore delle esportazioni italiane sul mercato canadese è quello della Ristorazione Professionale, con quasi 53 milioni di euro realizzati l’anno scorso e una previsione di quasi 97 milioni di euro al 2025 (CAGR: +16,4%). Va detto che le esportazioni in Canada rappresentano l’1,3% del totale delle esportazioni italiane del comparto (che saliranno però all’1,8% nel 2025), mentre la quota di mercato dell’Italia è dell’1,9% in un quadro competitivo dominato dai competitori statunitensi (37,5% del mercato) e cinesi (34,6%). Tra i segmenti più interessanti dell’export Made in Italy troviamo le attrezzature refrigeranti (11,8 milioni di euro nel 2021, ma in forte crescita nello scenario al 2025 con un CAGR +45,4%), ma vanno bene anche le vendite del segmento cucine, piani cottura e forni elettrici (a 16,8 milioni di euro nel 2021).

 

Seguono, con valori fra loro molto vicini, tre comparti.

 

La Panificazione-Pasticceria (23,9 milioni di euro di esportazioni italiane nel 2021, che si attendono arrivare a 28,7 milioni nel 2025, CAGR +4,7%), vedono l’Italia al primo posto assoluto fra i partner commerciali del mercato canadese con una quota del 25,5% nel 2021, un primato che si prevede sarà confermato anche nello scenario di previsione, con una quota 2025 prevista pari al 24%. Le macchine per la panificazione sono il segmento di gran lunga più rilevante, con 22,2 milioni di euro esportati nel 2021 (attese salire a quasi 27 milioni di euro nel 2025). Il Canada copre il 2,9% delle destinazioni dell'export italiano.

 

Il settore Macchine per caffè - Vending machines ha esportato dall’Italia al Canada 18,3 milioni di euro nel 2021, attesi crescere fino a quasi 29 milioni di euro nel 2025, con un CAGR del +12%. Ciò corrisponde a una quota di mercato del 12,2%, al secondo posto nel ranking dei Paesi partner dietro agli USA, primi con una quota del 63,4%.

 

La gran parte dei flussi è rappresentata dalle esportazioni di macchine da caffè e altre apparecchiature professionali per la cottura (15,5 milioni di euro nel 2021, con previsioni di aumento fino a superare i 25 milioni nello scenario al 2025, corrispondenti a un CAGR del +13,2%). Il Canada rappresenta l’1,4% del totale esportato italiano del comparto.

 

Infine Arredo Tavola (18 milioni di euro nel 2021 e previsioni di crescita a 24 milioni nel 2025). Con una quota dello 0,8% del totale importato dal Canada, il settore deve fare i conti con la concorrenza dei prodotti da Cina (che coprono il 52% del mercato) e Stati Uniti (24,5%). Tessile casa e bicchieri e stoviglie (entrambi con 10 milioni di euro di esportazioni italiane attese nel 2025) sono i segmenti merceologici più rilevanti; coltelleria e posateria quello con le dinamiche di crescita attese al 2025 più favorevoli (CAGR +11,4%).