Un mercato in evoluzione che guarda alla sostanza, alla qualità e all’efficienza. In Canada come in Italia. Questo ci raccontano le aziende che storicamente partecipano a HostMilano e non mancheranno l’edizione 2023, in scena a fieramilano dal 13 al 17 ottobre.

“Il mercato canadese è frammentato geograficamente tra Est e Ovest – spiega Tommaso Natale, Marketing & Communication Manager La Marzocco -. L’ Est è più dedito a un concetto di Slow Coffee, con coffee shop di qualità, concept curati e una proposta medio alta sia di caffè sia di macchine, mentre l’Ovest è tradizionalmente più legato allo stile franco/europeo di consumo di caffè”. È un mercato in generale molto professionalizzato, con poca automazione. La ricerca della prestazione è uno dei focus, più che il design. “Tra le principali caratteristiche richieste molto importante è l’affidabilità e la durata del prodotto. Infine, si dà molta importanza al customer care che è sempre parte fondamentale e imprescindibile del processo di vendita”.

Spostandoci sul mercato italiano, Natali nota un lento ma inesorabile cambiamento. La tendenza è quella di avvicinarsi sempre più a una dimensione di qualità, sia con un’offerta di 100% Arabica sia nelle macchine del caffè. “Tutto ciò crea quel circolo virtuoso per cui anche i consumatori si stanno abituando a ricercare qualcosa di più, ad abituarsi a chiedere non solo ‘un caffè’ ma ‘che tipo di caffè viene proposto’. È un trend partito dalle grandi città, Milano, Firenze, Roma, che sta espandendosi in tutte le altre regioni”.

Le tre tendenze che stanno definendo il settore al momento? IoT, Home, Qualità del prodotto e nella preparazione in caffetteria.

“Nel mercato italiano stiamo notando una maggiore attenzione al tema del risparmio energetico e una diversificazione dell’offerta al consumatore finale, con la qualità in tazza come primo elemento distintivo – dicono da Sanremo Coffee Machines -. Argomenti all’ordine del giorno già da alcuni anni nella nostra azienda, che già propone e continua a pensare a prodotti sempre più performanti”.

Prodotto ma anche packaging. Come sta evolvendo? Ce lo spiega Luca Sandri, AD di Scatolificio del Garda: “la tendenza del mercato italiano ed europeo è votata alla sostenibilità ambientale perciò alla eliminazione, per quanto possibile, delle materie plastiche nel comparto food packaging, che sia industria o takeaway. Nell’industria alimentare c’è una ricerca di contenitori in carta che possano essere usati nelle linee produttive, basti guardare al comparto Yogurt, Gelato, Caseario che stanno veramente cambiando le loro confezioni con grande senso di responsabilità ambientale”.