Tra nuove aperture, format innovativi e tecnologie digitali, Milano si prepara a stupire i visitatori attesi per le Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali. Host 2025 sarà l’occasione per scoprire come sta cambiando.
Il ticchettìo è sempre più veloce: manca ormai poco più di un anno alla cerimonia inaugurale delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, che si terranno tra il capoluogo lombardo e le Alpi centro-orientali dal 6 al 22 febbraio 2026 e poi dal 6 al 15 marzo per i Giochi Paralimpici.
In vista dell’evento, la città di Milano sta assistendo a una trasformazione che coinvolge non solo l’urbanistica, ma anche il panorama del fuoricasa – dai ristoranti ai bar – e del retail. Uno scenario che si evolve non solo per accogliere l’afflusso di visitatori, stimato in almeno 500 mila persone in più solo a Milano, ma anche per offrire format innovativi e in linea con i trend internazionali.
Secondo stime recenti, l’impatto economico complessivo dell’evento raggiungerà i 4,3 miliardi di euro, con un indotto diretto e indiretto che avvantaggerà soprattutto Lombardia e Veneto, creando circa 36 mila posti di lavoro. Punto focale delle Olimpiadi, Milano è pronta a sfruttare questa occasione per modernizzare infrastrutture e servizi, migliorando ulteriormente l’accoglienza.
Del resto, Milano è da sempre un anticipatore di tendenze e modelli nella ristorazione e vanta ben 17 ristoranti stellati. Un fattore che genera grandi sinergie tra la città e HostMilano, in qualità di manifestazione leader mondiale per l’ospitalità professionale, il fuoricasa e il retail: spesso, infatti, i visitatori da tutto il mondo aggiungono alla scoperta delle proposte innovative lungo il percorso espositivo l’esplorazione delle nuove aperture in città. Nell’edizione 2023, i visitatori professionali sono stati oltre 180 mila, il 42% internazionali da 166 Paesi, tra i quali più di 700 hosted buyer altamente profilati da tutto il mondo.
Ma in che modo sta cambiando la proposta fuoricasa? Un fenomeno interessante è l’evoluzione dei format dei ristoranti, alcuni dei quali abbracceranno il tema sportivo in concept store che uniranno cibo e shopping, con nuove forme di casual dining e un’offerta rapida, ma di alta qualità. Nella stessa ottica crescono i ristoranti esperienziali, con menu pensati per raccontare la tradizione enogastronomica lombarda, rielaborata in chiave contemporanea.
Un altro trend chiave sarà l’uso di tecnologie digitali, come app per prenotazioni rapide, menù interattivi multilingue e soluzioni contactless, che migliorano l’esperienza del cliente. Anche i bar e i caffè si rinnovano: molti puntano su cocktail artigianali a km zero, mentre format come le food hall – più locali con offerte diverse e complementari in un unico spazio – e i mercati gourmet punteranno ad attirare turisti e residenti in cerca di esperienze condivise e autentiche. In parallelo, si registra una crescita del retail ibrido, con negozi che integrano aree di ristorazione e spazi per eventi legati ai Giochi.
Nel 2026 il quartiere fieramilano a Rho ospiterà alcune delle competizioni indoor, come quelle di pattinaggio e speed skating. Nel frattempo, Host 2025, a fieramilano – Rho dal 17 al 21 ottobre 2025, sarà un’ottima occasione per scoprire come si sta evolvendo l’ospitalità in città.