L’intelligenza artificiale fa check-in in hotel, e non è sola

fieramilano, Rho
17-21.10.2025

Tecnologia

L’intelligenza artificiale fa check-in in hotel, e non è sola

Dalla domotica ai chatbbot, dagli schermi interattivi alla realtà virtuale o aumentata, sono molte le tecnologie che renderanno più personalizzata ed efficiente l’ospitalità, riducendo anche i costi.

Non solo delivery nella ristorazione. E non solo portali di prenotazione per gli hotel. Come conferma anche il percorso espositivo di Host 2023, a fieramilano a Rho dal 13 al 17 ottobre prossimi, le tecnologie digitali sono sempre più diversificate e si affermano in modo crescente come fattore abilitante trasversale.

 

E non si può non partire dal mantra del momento: l’intelligenza artificiale. Molti di noi hanno già provato a giocare con ChatGPT, ma cosa può fare invece di professionale un’intelligenza artificiale generativa nel settore dell’ospitalità? Per esempio, gli hotel possono potenzialmente risparmiare quantità significative di denaro, eliminare l’errore umano e fornire un servizio superiore nell’assistenza ai clienti, consentendo in particolare opportunità praticamente illimitate di offrire un’esperienza più personalizzata. Lato back office, l’RPA (automazione robotica dei processi) può eseguire attività ripetitive più rapidamente e con meno errori.

 

E a un livello più hardware oggi l’accoglienza di qualità non può più prescindere dalla domotica. Non si tratta solo di offrire agli ospiti gadget divertenti, come la possibilità di controllare il condizionatore con la voce. Oltre a garantire gli automatismi che rendono più confortevole il soggiorno, la domotica permette ad esempio di identificare ospiti e staff attraverso dispositivi nelle camere e parti comuni, per la massima sicurezza di tutti. Dal punto di vista della gestione, il sistema domotico consente l’erogazione automatica di servizi anche mentre si è assenti, anche a beneficio di una diminuzione degli sprechi energetici e conseguente risparmio sulle bollette e del tempo prezioso del personale.

 

Spesso però la tecnologia è altamente efficace senza essere così eclatante. I sistemi POS basati su cloud, per esempio, implementano e archiviano dati dei clienti sul cloud e sono spesso offerti in modalità SaaS (software-as-a-service), che li rende non solo accessibili da remoto tramite Internet, ma anche meno costosi. I chatbot sono un altro esempio di come l’AI stia influenzando il settore: programmi con interfaccia simil-umana che forniscono informazioni automatiche ma smart, ottenute elaborando precedenti risposte dei clienti.

 

Ancora a cavallo tra hardware e software, gli esperti del settore avvertono che nei prossimi anni vedremo sempre più schermi interattivi, applicazioni di realtà aumentata e virtuale, oltre a un uso ancora più pervasivo dei QR Code.

 

Il futuro dell’ospitalità è digitale e le soluzioni più interessanti saranno a Host 2023, nel settore Arredo-Tecnologia.