L’attenzione è sempre più verso la salubrità e la sostenibilità dei prodotti. Una scelta collegata alla sostenibilità, che deve essere portata avanti anche attraverso le tecnologie.
Host 2023, a fieramilano a Rho dal 13 al 17 ottobre prossimi, è l’occasione per scoprire in anteprima le tecnologie che consentiranno a chef e maestri di creare le specialità di domani. E, nel settore Gelato-Pastry ancora più che in altri, le aziende sono sempre più attente a realizzare tecnologie che supportino la realizzazione di prodotti di elevata qualità, come richiede un consumatore sempre più consapevole.
“Ciò che abbiamo notato nel nostro mercato è interesse verso la salute e il benessere e verso la qualità e sostenibilità dei prodotti. Un nuovo trend è quello delle bevande ‘fancy’, di cui il bubble tea è un esempio”, spiega Michela Masotti, Responsabile vendite Italia presso SPM Drink System. “Per quanto riguarda le innovazioni di prodotto la nostra attenzione è rivolta alla salubrità del prodotto e alla salute dell’utilizzatore finale da una parte, e dall’altra a fornire la migliore esperienza in termini di usabilità ed efficienza delle nostre attrezzature”.
Questa attenzione alla salubrità del prodotto è fortemente collegata alla sostenibilità, diventata indispensabile per le aziende. “Da diversi anni utilizziamo gas refrigeranti naturali, implementiamo soluzioni per evitare spechi di prodotto, come l’utilizzo delle luci LED n-UV per sanificare le vasche, e sviluppiamo innovazioni e brevetti per migliorare l’efficienza energetica delle nostre attrezzature” spiega Masotti. “Promuoviamo anche procedure a tutela dell’ambiente ed attività che incentivino comportamenti responsabili sul lavoro e nella vita privata”, conclude la manager.
Simon Parke-Davis, Vicepresidente EMEA di Alto Shaam, conferma la tendenza verso una maggiore qualità del prodotto e aggiunge: “Uno dei più grandi trend della nostra industria è il bisogno di offrire personalizzazione e qualità del cibo. Per rispondere a questa domanda abbiamo introdotto attrezzature multifunzionali, in grado di produrre menù ad alta consistenza e con meno manodopera. Alto Shaam presenterà il suo ultimo forno Converge multi-coo,k che permetterà agli chef di usare tre forni in uno, grazie alla tecnologia Structured Air. Presenteremo anche un operatore che gestisce i menù e i forni da un solo luogo: grazie al design intuitivo e ai controlli abilitati dal Wi-Fi, gli operatori possono inviare le ricette che lo staff le eseguirà in modo efficiente”.
“Per quanto riguarda la sostenibilità, abbiamo scelto delle attrezzature che minimizzano i costi energetici e riducano l’uso di acqua ed energia, come la nuova linea di forni Cook and Hold, la cui capacità è di 2,6 kW” afferma Parke-Davis in merito al discorso sulla responsabilità. “Abbiamo introdotto la linea Halo Heat che cuoce lentamente il cibo tramite cavi termici, senza bisogno di ventole, resistenze o umidità. Questi forni non richiedono la cappa aspirante per essere azionati. Ci siamo impegnati anche nell’eliminazione delle cappe”, conclude il vicepresidente.
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