C’è grande attenzione sul mondo acque da parte dell’HoReCa. Tante le soluzioni, nel segno della sostenibilità, che saranno presenti a HostMilano.

“Le aziende che trattano l’acqua per l’Horeca hanno affinato il tiro generando acque sempre più specifiche per i singoli utilizzi in cucina e al bar” ragiona Sergio Barbarisi, International Key Account Manager di BWT Water+More -. I torrefattori si sono resi conto che il caffè in tazza è fortemente influenzato dalla qualità dell’acqua, i ristoratori hanno realizzato che un bicchiere da vino perfetto è merito di una grande acqua oltre che dei corretti detergenti, i cuochi hanno capito che i forni a vapore meritano un vapore pulito”.

Va poi considerata la macro tendenza legata alla sostenibilità che richiede una riduzione dell’utilizzo dei materiali mono uso. “I water dispender, che permettono di avere sempre acqua trattata, fredda e refrigerata secondo le varie esigenze, sono perfetti per evitare bottiglie monouso e liberare spazio da magazzino e frigoriferi”.

Tra le tendenze in atto nell’HoReCa Barbarisi individua le lavabicchieri ad acqua pulita, le macchine per caffè espresso con gruppi a temperature e pressioni separate, i macinacaffè on-demand e, nel campo dell’acqua, i filtri a cartuccia e le osmosi inversa con filtro dosatore di minerali. In ristorazione, la crescita vertiginosa degli erogatori di acqua in caraffa e in bicchiere per soddisfare le sempre più crescenti domande di sostenibilità.

Le cartucce filtranti sono soluzioni di rapida installazione e di facile ricambio. Nel caso di acque con presenze indesiderate, come un tenore molto alto di cloruro di sodio, tipico delle zone di mare, il più grande aiuto arriva dai filtri ad osmosi inversa.

“L’attenzione alla qualità dell’acqua si sta trasformando: siamo passati dalla filtrazione dell’acqua necessaria per la protezione delle attrezzature, al trattare l’acqua come un ingrediente a tutti gli effetti – spiega Elena Scordamaglia, Marketing Specialist Professional e BRITA Water Sommelier -. Ecco perché sempre di più abbiamo bisogno di considerare tutti gli elementi dell’acqua e la loro corretta filtrazione per garantire qualità (l’acqua è l’ingrediente segreto per moltissime preparazioni: dal caffè, alla cottura al vapore fino alla produzione di ghiaccio), sicurezza (dalla qualità dell’acqua in ingresso dipende la protezione delle attrezzature e dei macchinari, anche in ottica di riduzione dei consumi energetici, igienicità e idoneità al contatto con gli alimenti) e sostenibilità (filtrare l’acqua con un sistema che non sprechi energia e acqua diventa una scelta non solo più redditizia, ma anche attenta all’ambiente, specialmente se questi filtri, una volta esausti, vengono recuperati e riciclati).

La tecnologia attuale consente di offrire ricette dedicate e momenti su misura, mentre la digitalizzazione entra nei bar, per facilitare la vita del barista e stupire gli avventori.

A HostMilano a ottobre BRITA, per far meglio cogliere la differenza tra le varie acque, allestirà un corner dedicato al water tasting, dove poter esplorare la ruota sensoriale dell’acqua grazie alla presenza di un Water Sommelier. “Presenteremo inoltre, in un’innovativa area dedicata, il futuro della filtrazione: non si tratta di un singolo prodotto ma di una soluzione all’avanguardia che fa entrare il filtro a cartuccia nel mondo dell’IoT. Durante HostMilano sarà possibile non solo vederla, ma testarla in prima persona”.