I due terzi dei flussi nei settori di prodotti di HostMilano vanno alle esportazioni dall’Italia alla Spagna, secondo i dati 2021 rilasciati da ExportPlanning.
Spagna e Italia, Paesi vicini per cultura e lingua con una fitta rete di interscambi commerciali. La conferma viene dai dati ExportPlanning relativi al 2021, che fa i conti sui prodotti afferenti ai settori di HostMilano.
Scopriamo così che i flussi commerciali bilaterali tra l’Italia e la Spagna sono arrivati vicino ai 486 milioni di euro, e si prevede che raggiungeranno i 580 milioni di euro nel 2025, con un CAGR (tasso di variazione medio annuo) del +4,6%.
La parte più rilevante riguarda le esportazioni italiane verso la Spagna: con circa 314 milioni di euro, hanno rappresentato circa i due terzi dell’interscambio Italia-Spagna. Buone anche le prospettive di sviluppo: nello scenario 2022-2025 si prevede cresceranno a un CAGR del +3,8% nei valori in euro, arrivando nel 2025 a sfiorare i 364 milioni di euro. I maggiori contributi alla crescita dal comparto arriveranno dalla Ristorazione Professionale (che porterà a casa 29 milioni di euro in più). Con 177,3 milioni di euro registrati nel 2021 (pari ad oltre il 56% delle esportazioni italiane dirette in Spagna di prodotti HostMilano), le vendite destinate al mercato spagnolo hanno rappresentato il 4,3% delle esportazioni italiane del comparto, facendo del mercato spagnolo il 5° per importanza nell’export del comparto dietro a Francia, Germania, Stati Uniti e Regno Unito.
Rilevante la quota di mercato dell’Italia del 12,9% nel 2021, seconda dietro la Cina leader del mercato con il 43,4%. Nello specifico, le attrezzature refrigeranti (47,1 milioni di euro, con una previsione di 62,4 milioni di euro nel 2025 e CAGR +7,3%) risultano al primo posto fra i segmenti di Ristorazione Professionale più venduti dall’Italia in Spagna. Da segnalare le vendite dei segmenti cofani, armadi, vetrine e banchi frigo (28,6 milioni di euro), cucine, piani cottura e forni elettrici (27,5 milioni di euro) e pentole e tegami (26,3 milioni di euro).
Le Macchine da Caffè e Vending Machine (50,6 milioni di euro con una previsione di 57,2 milioni di euro nel 2025 e CAGR +3,1%) rappresentano il 4,1% delle esportazioni italiane del comparto, che fanno del mercato spagnolo il 6° per importanza dietro a Francia, Stati Uniti, Germania, Cina e Regno Unito. Nel 2021 le aziende italiane si sono confermate leader del mercato spagnolo con una quota del 51,2 %, nettamente al primo posto davanti a Germania, Svezia, Sud Corea, Francia e Cina. Una leadership riconducibile al segmento macchine da caffè (35,5 milioni di euro esportati che dovrebbero superare i 45 milioni di euro nel 2025, CAGR +6,3%).
Le esportazioni italiane di Macchine per panificazione e pasticceria verso la Spagna hanno sfiorato i 15 milioni di euro, il 2% dell'export italiano, con il mercato spagnolo al 9° posto. Le vendite italiane del settore, con una quota del 30,8%, sono leader del mercato spagnolo con a capo le macchine per la panificazione (14,3 milioni di euro), mentre quelle per la fabbricazione di paste alimentari contribuiscono per altri 0,6 milioni di euro.
Infine l’Arredo Tavola (71 milioni di euro attesi arrivare a 85,2 milioni di euro nel 2025, CAGR +4,7%), rappresenta il 5,1% delle esportazioni italiane del comparto, con il mercato spagnolo 4° per importanza dietro a Francia, Stati Uniti e Germania.
La presenza italiana sul mercato spagnolo con una quota del 4,7% appare migliorabile, con tre concorrenti UE prima dell’Italia (Germania, Francia e Portogallo), oltre a Cina e Pakistan, ai primi due posti nel ranking dei Paesi competitori. All’interno del comparto, si evidenzia il segmento bicchieri e stoviglie con 45,9 milioni di euro nel 2021 che dovrebbero arrivare a 54,1 milioni di euro nel 2025.