La crescita dei forni elettrici, dei modelli compatti e delle strumentazioni pensate per il gluten free; l'esigenza di aggiungere un forno extra, facilmente posizionabile e compatto che possa funzionare da linea di produzione dedicata. Ma anche la tecnologia elettrica, adatta alla ristorazione che ha problemi con canne fumarie, nei centri storici con palazzi antichi ad esempio. La mancanza di personale qualificato con la richiesta di forni sempre più facili da usare. La ricerca di cibi più salutari e la continua crescita della pizza nel mondo, specie nei mercati del Nord America e in Europa. Queste le tendenze del bakery e della pizza, delineate da Sara Lauro, executive committee e partner di Alfa Forni.

Altra tendenza è il delivery “che ha modificato il mercato rendendo sempre più interessante l'aspetto della mobilità dei forni negli spazi dei ristoranti e delle pizzerie. Da qui, la richiesta di forni sempre più leggeri e rapidi nel portare a temperatura il forno in tempi ridotti” spiega Lauro.

L'Italia sta guidando il mondo della pizza sia nella tecnologia delle attrezzature, sia nella qualità degli ingredienti. “Il ruolo del made in Italy è un driver per la crescita in entrambi gli aspetti. La tecnologia, le materie prime locali e le attività di comunicazione con i grandi nomi della pizza hanno reso possibile aprire nuovi canali commerciali: nel settore professionale abbiamo puntato su nuovi modelli di forni agili, a basso consumo energetico, che non richiedono lavori di muratura per l’installazione e sono adattabili anche in spazi limitati”.

Fondamentale è ormai la tecnologia 4.0 e l’Iot come ci spiega Pierfranco Pirovano, Sales & Marketing Manager di Gicar. “Per quanto concerne il nostro lavoro, ossia progettazione e produzione di schede elettroniche personalizzate per l'utilizzo in macchine presenti nel settore della ristorazione, confermiamo la crescita esponenziale della richiesta da parte dei costruttori di connettere le proprie macchine all'Internet of Things. Tale funzionalità permette di collegare le macchine a un server remoto (tramite scheda wi-fi) e poi tramite applicativi a PC e app su dispositivi mobili, di monitorare la macchina da remoto, conoscere la posizione dove la macchina è installata, sapere quante erogazioni sono state fatte e su quali prodotti, modificare i parametri macchina da remoto e gestire allarmi per avvisi manutenzione”.