Il salone delle tecnologie per l’Arte Bianca si propone come punto di riferimento di livello europeo in Italia che, anche grazie all’accordo con il Consorzio SIPAN, attrarrà più operatori esteri e artigiani italiani.
L’Arte Bianca è in grande fermento. L’attenzione alla cucina gourmet genera una crescente domanda di pani artigianali con grani antichi, cereali di nicchia, pasta madre e lievitazioni lunghe. In parallelo, l’affermazione del pane industriale nel consumo quotidiano porta i consumatori a preferire le ricette speciali quando acquistano pane fresco.
E la pasticceria trova nuova linfa nell’ibridazione (per esempio con il mondo caffè): in Italia ormai soltanto il 13% delle pasticcerie è costituito da negozi verticali classici (dato GP Studios), il resto è rappresentato da format ibridi.
In questo scenario così dinamico, cresce tra gli attori delle filiere la richiesta di un evento di riferimento di livello europeo in Italia: Host 2025, a fieramilano a Rho dal 17 al 21 ottobre 2025, risponde con il rinnovato MIPPP – Milano Pane Pizza Pasta, che farà dialogare le eccellenze italiane e i player esteri con una platea più ampia di operatori, dai buyer globali fino agli artigiani delle regioni italiane.
L’atout del rinnovato salone delle tecnologie per l’Arte Bianca sarà l’accordo con il Consorzio SIPAN, che vanta tra gli aderenti le aziende italiane leader nei sistemi e le tecnologie per il settore.
“L’accordo tra HostMilano e SIPAN è una grande opportunità per tutto il settore”, commenta Alessia Penzo, Sales di Easymac, “e in quest’ottica stiamo sviluppando nuove tecnologie sia per la pasticceria sia la panificazione. In tema di sostenibilità tutte le macchine sono compatibili con il Piano Transizione 5.0, che incentiva l’efficienza energetica tramite l’acquisto di macchinari e software”.
Una sostenibilità, quindi, di pari passo con il digitale: “Le innovazioni più significative riguardano la digitalizzazione, come la possibilità di gestire i cicli produttivi da remoto”, aggiunge Marco Girardello, CEO e Responsabile vendite di Giotec. “E MIPPP creerà una vetrina unica per osservare queste tendenze sia nella panificazione sia nella pasticceria. Commercialmente, la nostra presenza a HostMilano guarderà soprattutto ai mercati esteri”.
“In Italia come all’estero, negli ultimi anni riscontriamo un crescente successo degli impasti ad alta idratazione e lunga lievitazione, dalla pinsa al panettone”, conclude Nicola Saggioro di Turri. “Come Gruppo che copre macchinari, refrigerazione e cottura offriamo attrezzature per lavorare questi impasti preservandone la qualità artigianale. A MIPPP guarderemo agli artigiani italiani, ma anche al Nord Europa, Germania, Spagna e Paesi anglosassoni”.
A Host 2025, innovazione e tendenze di consumo attendono gli operatori anche nel palinsesto di eventi.