Il Presidente Andrea Gaibazzi spiega come le sinergie del Consorzio con Host 2025 vadano oltre la presenza dei suoi aderenti come espositori, per delineare il futuro del settore.
Un passo cruciale per fare sistema, rafforzando la collaborazione tra attori della filiera per promuovere l’eccellenza italiana delle tecnologie per l’Arte Bianca. Così Andrea Gaibazzi, Presidente del Consorzio SIPAN, saluta l’accordo con Fiera Milano che suggella la partnership con HostMilano nel quadro di MIPPP – Milano Pane Pasta Pizza, il salone dedicato che rivestirà un ruolo centrale a Host 2025, come conferma la scelta di una specifica brand identity.
“Forte di oltre 70 aziende per un fatturato complessivo superiore a un miliardo di euro, numeri in costante crescita”, spiega Gaibazzi, “il Consorzio intende valorizzare questa opportunità non solo portando i propri aderenti come espositori che presenteranno le loro innovazioni, ma anche organizzando eventi che riflettano le trasformazioni del settore, per fornire agli operatori della panificazione un orientamento per lo sviluppo del loro business. Sono previste collaborazioni con maestri panificatori di spicco e presenteremo concetti innovativi, come la micro bakery”.
Uno degli aspetti più rilevanti dell’innovazione nel settore è l’ottimizzazione delle risorse, che va oltre l’automazione. “Nella panificazione artigianale, alla quale si rivolgono in via prioritaria le nostre aziende, la manualità rimane centrale. Piuttosto che verso l’AI, la tecnologia si evolve quindi verso un’intelligenza ‘deduttiva’, capace di interpretare i comandi umani per supportare l’artigianalità e la creatività dei maestri panificatori. Cresce inoltre l’attenzione per la sostenibilità: grazie a tecnologie che utilizzano l’energia elettrica in modo sempre più efficiente, si sta passando progressivamente dalle soluzioni a gas all’elettricità, diminuendo così le emissioni dirette”.
Evoluzioni che rispondono anche ai cambiamenti nelle abitudini di consumo: “Il pane non è più una commodity, diventa un alimento gourmet per consumatori sempre più attenti alla provenienza degli ingredienti. Crescono i brand dedicati al pane di qualità e nella ristorazione il pane diventa una vera voce di menu, mentre sempre più spesso i panificatori industriali si sforzando di portare su larga scala i metodi artigianali. La trasversalità del settore è evidente: chef, pastry chef e panificatori collaborano sempre più, riflettendo ibridazioni che danno vitalità al mercato”.
Host 2025 rappresenterà quindi un’occasione imperdibile non solo di incontri di business, ma anche di aggiornamento, per tutti i professionisti del settore. Così il Presidente Gaibazzi riassume le tre ragioni principali per le quali i panificatori dovrebbero partecipare: “il ritorno dell’Italia al centro della scena internazionale delle manifestazioni bakery, la possibilità di esplorare nuove ibridazioni e tendenze di mercato, e l’opportunità di approfondire tematiche normative e stili di consumo. In sintesi, Host 2025 non sarà solo una vetrina per le tecnologie e i prodotti più avanzati, ma anche un forum per scambiare idee e definire il futuro del settore”.
MIPPP – Milano Pane Pasta Pizza attende gli operatori italiani e internazionali all’interno di Host 2025, a fieramilano – Rho dal 17 al 21 ottobre 2025.