Tecnologie iperconnesse e sostenibili aiutano i maestri a liberare la loro creatività, realizzando con sempre maggiore efficienza pizze che incontrano i gusti in costante cambiamento dei consumatori.
Sempre più gourmet. E sempre più ‘glocal’. È questo il presente e il futuro prossimo della pizza? Sul versante gourmet, continua a crescere l’uso di ingredienti del territorio e di stagione, che migliorano la percezione di qualità grazie alla freschezza e all’unicità delle materie prime. Vanno sempre molto forte anche le opzioni più salutari, come gli impasti senza glutine o low-carb e high-protein, per esempio a base di farina di cavolfiore anziché di cereali. Un segmento in forte espansione sono poi le pizze vegane e vegetariane, con l’utilizzo di sostituti vegetali di carni e formaggi.
Novità che spesso sono rese possibili, o più semplici, grazie all’innovazione nei forni e nei macchinari: abbiamo chiesto come ad alcuni tra i top player di Host 2025, a fieramilano – Rho dal 17 al 21 ottobre 2025.
“La tecnologia gioca un ruolo centrale: i nuovi sistemi di controllo remoto e automazione semplificano il lavoro e riducono il margine di errore umano”, spiega Michele Pizzeghella, Marketing Manager di Marana Forni. “E l’innovazione è collegata alla sostenibilità. Il nostro sistema che alza il piano di cottura verso la cupola del forno riduce il consumo di combustibile e garantisce una cottura perfetta anche a temperature più basse: si ottiene il calore necessario in pochi secondi, ottimizzando l’uso di legna e gas”.
Spazio non solo alla sostenibilità, ma anche alla creatività: “Oltre che del risparmio energetico, la creatività in cucina ha bisogno di spazio e mezzi di facile utilizzo, che aiutino a creare proposte gourmet sempre più nuove, fresche e piacevoli alla vista oltre che al palato”, aggiunge Stefania Moro, Purchasing Manager di Prismafood. “I nostri forni, impastatrici e dilaminatrici, tutto Made in Italy, permettono di creare pizze che garantiscono un impasto e una cottura ottimali”.
Conclude Stefano Salvadori, General Manager di Sigma: “Host 2025 sarà un’ottima occasione per presentare le nostre più recenti innovazioni. Tra le più interessanti, vorrei citare l’automazione avanzata, con macchinari che permettono di migliorare l’efficienza produttiva riducendo i tempi di lavorazione e aumentando qualità e precisione, e la IoT, con macchinari connessi che consentono il monitoraggio remoto, la manutenzione predittiva e l’ottimizzazione in tempo reale dei processi produttivi”.
Il mondo della pizza di domani, dagli ingredienti ai forni alle macchine, sarà protagonista del rinnovato MIPPP – Milano Pane Pizza Pasta, anche grazie alla partnership con il Consorzio SIPAN che porterà numerosi tra i più importanti produttori italiani del settore.