Innovazione e creatività spingono l’industria della ristorazione

fieramilano, Rho
17-21.10.2025

Ristorazione professionale

Innovazione e creatività spingono l’industria della ristorazione

Il valore del mercato food service mondiale passerà da 2.647 miliardi di dollari nel 2023 a 5.423 nel 2030, con una crescita di quasi l’11%. Tutte le novità in anteprima a Host 2025.

Un raddoppio in meno di dieci anni. È la crescita (+10,8% annuo) che Business Markets Insights prevede per il mercato mondiale del food service, il cui valore passerà da 2.647 miliardi di dollari nel 2023 a ben 5.423 miliardi nel 2030.

 

Questo grazie alla creatività degli chef, con nuovi piatti vegetali gourmand, una cucina fusion che fonde tradizioni diverse, ingredienti naturali, bio e a filiera corta. Ma anche all’innovazione, con la robotica, l’AI e avanzate interfacce uomo-macchina. Innovazione che va in scena in anteprima a Host 2025, a fieramilano a Rho dal 17 al 21 ottobre, dove la Ristorazione Professionale rappresenta da sempre uno dei punti di forza.

 

“Le tendenze sono influenzate dalle nuove preferenze dei consumatori”, esordisce Glauca Vesperini, Marketing Manager di Angelo Po, “sempre più interessati a opzioni salutari e personalizzate, cucine etniche diverse, ingredienti e ricette ‘autentiche’. Le tecnologie abilitano questa evoluzione con soluzioni come forni combinati e abbattitori multifunzione con programmi che, grazie ai sensori, creano routine e organizzano il lavoro, liberando la creatività”.

 

“I nuovi trend di consumo fanno percepire sempre più un bisogno di velocità e di semplicità”, fa eco Federica Pari, Marketing e Comunicazione di Fimar Group, “a cui non rispondiamo con macchine semplici ma molto funzionali. Al momento la robotica e l’AI non vengono ancora utilizzate fino in fondo nella parte dedicata ai forni e alla cottura. Cresce invece l’attenzione per la sostenibilità, per esempio noi utilizziamo energia solare e siamo attenti al riciclo dei materiali”.

 

“Gli operatori richiedono prodotti in grado di rendere sempre più efficienti i processi nei loro laboratori, ma anche rispettosi dell’ambiente”, conclude Luigino Granziera, CEO di Irinox. “Noi lavoriamo su digitalizzazione e sostenibilità: entro l’anno l’intera gamma sarà green, grazie a un gas a un basso impatto ambientale, e ridurrà i consumi energetici del 30-40%. Per la digitalizzazione, abbiamo sviluppato un sistema che permette un controllo da remoto 24 ore su 24”.

 

A Host 2025, il ricco programma di eventi prevede anche numerosi appuntamenti dedicati alla ristorazione.