Grazie alla partnership con Restaurants Canada, HostMilano valorizza al meglio le opportunità di un interscambio in costante crescita. Ne parliamo con la nuova presidente dell’associazione.
Dal 2017 è in vigore tra l’Unione Europea e il Canada il CETA, uno dei più ampi trattati di libero scambio mai sottoscritti tra due aree economiche. Secondo dati della Commissione Europea, grazie all’accordo il valore dell’interscambio è passato da meno di 30 miliardi di euro nel 2016 a circa 37 nel 2021, con un picco pre-Covid di quasi 40 miliardi nel 2019. In particolare, nello stesso periodo le esportazioni europee di macchinari e attrezzature sono cresciute del 18% da 7 a 8,4 miliardi di euro, mentre quelle di prodotti alimentari e bevande hanno visto un incremento ancora maggiore, ben il 38%, da 2 a 2,9 miliardi. Un vero e proprio boom che, anche grazie al rapporto privilegiato con gli Stati Uniti, fa del Canada un’autentica porta d’ingresso a tutto il Nord America.
E dallo stesso anno Fiera Milano è partner di Restaurants Canada, autorevole associazione del fuoricasa del Paese. Negli anni seguenti la collaborazione ha integrato HostMilano – e oggi vede un rinnovato impegno con la nomina della nuova presidente, Kelly Higginson.
Abbiamo chiesto a Kelly di tracciarci un identikit del settore in Canada in questo momento. “Nonostante la straordinaria pressione, il nostro settore ha raggiunto i 100 miliardi di dollari canadesi e si distingue tra i più resilienti, continuando a innovare ed essere creativo”, esordisce Higginson. “Anche se gli avventori stanno ritornando, l’aumento nei costi causato dai problemi nella catena di fornitura e dal cambiamento climatico sta erodendo la redditività. A questo si aggiungono le carenze di manodopera e la fine dei sussidi pubblici”.
E come si presenta il futuro? “Le recenti crisi ci hanno insegnato che il cambiamento è inevitabile. Credo che tutti abbiamo imparato qualcosa e che la collaborazione sia passata dalle cucine ai piani strategici. Dobbiamo lavorare come un collettivo internazionale per promuovere il valore economico della cultura dell’ospitalità per le economie con una voce unica, superando gli ostacoli, insieme per innovare”.
In questo quadro, diventano fondamentali le partnership come quella con HostMilano. “La collaborazione con Fiera Milano ha già portato oltre 150 importanti decisori del settore ristorazione e ospitalità a visitare le manifestazioni globali della società”, conclude la Presidente. “Anche per Host 2023, selezionati membri di Restaurants Canada hanno l’opportunità di essere ospitati come Top Buyer a Milano”.
Un’occasione non solo per dare vita a incontri d’affari, ma anche per condividere punti di vista, confrontarsi e trasformare l’industria globale alimentare dell’ospitalità. Per non perderti questa occasione, informati ora su come diventare espositore a Host 2023.