La sua versatilità ha riportato il vetro al centro delle tavole della ristorazione e il fuoricasa, e non solo. Crescono anche segmenti e nicchie come la degustazione, il click & collect e le comunità.
Design. Perfetta igiene. Riciclabilità infinita. Sono solo alcune delle molte qualità che fanno del vetro un materiale che sta vivendo un grande revival sulle tavole del fuoricasa. Il mercato dei prodotti in vetro per la tavola è infatti sostenuto soprattutto dalla domanda nella ristorazione e l’ospitalità: secondo un rapporto di Fact.CMR, il segmento commerciale rappresenta il 74% del mercato globale. A livello geografico, guida il mercato l’Asia-Pacifico con una quota del 34% nel 2023, mentre tra i driver acquista sempre maggiore importanza la sostenibilità.
Un’evoluzione che si riflette anche nelle del design, con linee minimaliste e texture irregolari ispirate alla natura, colori naturali che richiamano pietra e legno, affiancati dall’uso di materiali come il vetro borosilicato. In crescita anche la personalizzazione grazie a tecnologie come la stampa digitale.
Nel caso di Cerve, questo ha portato alla nascita di un nuovo brand, come spiegano dall’azienda: “Anima è il nuovo marchio di bicchieri e calici professionali per produttori, cantine e ristorazione di alto livello. Una fusione fra tradizione artigianale e innovazione tecnologica, al cui cuore spicca la progettazione di calici soffiati a bocca altamente performanti in degustazione, realizzati artigianalmente da esperti mastri vetrai, in vetro cristallino Lumina in assenza di piombo, materia prima d’eccellenza”.
La degustazione professionale è un ambito in forte crescita anche per Riedel: “I mercati riflettono i trend enologici delle principali etichette mondiali, con Europa e Stati Uniti come aree di riferimento”, commentano Stefano Canello, Vice presidente vendite di Spiegelau-Nachtmann, e Francesco Alabrese, Responsabile Vendite Italia di Royale. “La principale innovazione tecnologica è il vetro soffiato a macchina ultraleggero, un importante passo avanti nella qualità, ma è nei dettagli che si fa davvero la differenza, anche per soddisfare nuovi segmenti come le bevande a basso tasso alcolico”.
Sempre sugli scenari di mercato, commenta Matthias Delrue, South East Europe Director (Italy & Balkans) di Arc International: “In Europa osserviamo un crescente impatto della tecnologia, e in particolare dell’AI, e di trend di consumo alternativi come il click & collect, oltre alle tendenze salutistiche e sostenibili e alle evoluzioni normative. L’offerta Arcoroc di prodotti re-use in vetro temperato facilmente gestibili è una risposta a questi nuovi trend spinti dalle nuove generazioni. In collaborazione con professionisti dell’assistenza, Arcoroc ha sviluppato inoltre una gamma dedicata a persone con ridotta autonomia, che valorizza la leggerezza, resistenza e la praticità al lavaggio del vetro opale”.
Le infinite declinazioni del vetro nell’ospitalità, la ristorazione e il fuoricasa saranno tutte nell’area Tavola di Host 2025, a fieramilano – Rho dal 17 al 21 ottobre 2025.