Occhi puntati su macchine per pane e pasticceria, freddo e caffè: ce lo rivelano i dati di Export Planning che fotografano le transazioni tra i due Paesi.
Tra i Paesi esteri che ogni due anni convergono a HostMilano da qualche anno troviamo ben rappresentato il Canada, sia con le aziende espositrici, sia tra i buyer profilati ma anche nelle schiere di visitatori l’interesse da questo Paese nordamericano verso l’International Hospitality Exhibition è sempre alto, anche grazie alle alleanze attivate con varie associazioni locali dell’HoReCa.
Una fotografia della situazione ce la dà ExportPlanning. Tra Italia e Canada l’interscambio è stato pari nel 2021 a 97,7 milioni di euro, quasi completamente riferiti ai flussi dall’Italia. Nello scenario 2022-2025, l’export supererà i 143 milioni di euro (CAGR: +10,1%).
Anche in questo caso il comparto più rilevante quanto a valore delle esportazioni italiane riguarda la Ristorazione Professionale, con oltre 42 milioni di euro realizzati nel 2021 e una previsione di quasi 70 milioni di euro al 2025 (CAGR: +13,3%). Le vendite destinate al mercato canadese rappresentano il 3,3% delle esportazioni italiane del comparto (ma si attende che saliranno al 4,6% nel 2025). La presenza italiana seppure in crescita (del +2,1% al 2025) è ancora contenuta, con una quota di mercato dell’1,6% in un quadro competitivo dominato dai competitori statunitensi (che si prendono il 40,8% del mercato) e cinesi (al 34,4%).
Fra i segmenti di Ristorazione Professionale al 2025 risultano al primo posto e con ottime prospettive le attrezzature refrigeranti (11,1 milioni di euro nel 2021, ma con una previsione al 2025 di un CAGR del +34,2%). Da segnalare le vendite del segmento cucine, piani cottura e forni elettrici (12 milioni di euro, che si prevede cresceranno fino a 16,8 milioni di euro al 2025 (CAGR: +8,7%).
Da monitorare le performance delle esportazioni di Macchine da Caffè/Vending verso il Canada: se nel 2021 rappresentavano solo l’1,4% del totale esportato italiano del comparto a 15,6 milioni di euro, rappresentando comunque il 9,6% delle vendite mondiali rivolte al mercato canadese, si prevede che possano raggiungere i 21,5 milioni di euro nello scenario al 2025 (CAGR: +8,4%), con una quota di mercato del 10,8% (nel ranking dei Paesi partner dietro solo agli USA).
Quanto alle esportazioni italiane di macchine per panificazione e pasticceria, hanno superato i 25 milioni di euro, con un valore vicino ai 33 milioni di euro nello scenario del 2025 (CAGR: +6,9%). Questo porterebbe l’Italia a scavalcare gli USA come primo partner commerciale del settore con una quota del 19,6%. Le macchine per la panificazione sono il segmento più rilevante per le esportazioni italiane, con 23,6 milioni di euro nel 2021 e una previsione di quasi 31 milioni di euro nel 2025.