Caffè, espansione nel segno della qualità

fieramilano, Rho
17-21.10.2025

Caffè

Caffè, espansione nel segno della qualità

Aumenti della produzione ma soprattutto dei consumi, con l’arrivo di nuove generazioni e Paesi, e la richiesta di una maggiore distintività i trend del settore

Buone prospettive dai raccolti, qualità sempre più richiesta, l’arrivo di NFT e IA stanno rendendo il mondo del caffè sempre più interessante.

 

Aspettando il Sic, il Salone del caffè a HostMilano dal 13 al 17 ottobre prossimi, abbiamo chiesto a due aziende presenti, un importatore di caffè verde e un torrefattore, di darci il polso della situazione.

 

“La situazione dei raccolti di caffè varia a seconda delle aree di produzione – dice Alberto Polojac di Imperator -. Il Brasile stando alle stime Conab avrà un raccolto per l'anno in corso di circa 60 milioni di sacchi, una crescita del 10% rispetto all'anno scorso. Anche dal Vietnam ci si aspetta una buona annata, quindi complessivamente i volumi saranno sostenuti. Le criticità maggiori sembrano essere sempre di natura logistica, e questo rende la reperibilità sul breve termine un po' più problematica”.

 

Ci si aspetta un aumento del consumo di caffè in tutto il mondo, con un'attenzione particolare ad Asia e Medio Oriente. “In Italia il consumo è generalmente stabile, ma si sta registrando un aumento della richiesta di caffè speciali e di alta qualità, complice anche il fatto che si è assottigliata la differenza di prezzo. Vedremo se questa maggior richiesta sarà mantenuta anche alla normalizzazione dei prezzi, che oggi restano piuttosto elevati. Nelle richieste dei consumatori, in particolare tra i giovani della Generazione Z, i cambiamenti sono in corso da un bel po' e vanno nel senso di: etica, sostenibilità, tracciabilità e racconto”.


Cosa porterete a Host2023? “Siamo ancora in fase di pianificazione, ma ci si aspetta che il focus sia sulle ultime tendenze e innovazioni nel settore del caffè, con una particolare attenzione alla sostenibilità e alla responsabilità sociale: porteremo di sicuro una novità che ancora non si può svelare. Le maggiori innovazioni sono quelle che riguardano le nuove tecnologie, Intelligenza artificiale e NFT a supporto delle aziende, soprattutto sul lato delle certificazioni e tracciabilità di filiera.

 

“Gli stimoli che portano all’innovazione possono arrivare sia dall’esterno che dall’interno, ma siamo da sempre orientati a soddisfare le mutevoli esigenze dei consumatori e quindi in gran parte sono proprio le necessità dei clienti a spingerci ad innovare – spiegano da Covim -. Oggi i clienti chiedono un prodotto eccellente dal punto di vista qualitativo, ma con una particolare attenzione alla sua sostenibilità e noi ci impegniamo costantemente per migliorare la tecnologia dei nostri impianti e fornire alta qualità sempre utilizzando, ove possibile, materiali compostabili”.

 

A HostMilano a ottobre la torrefazione genovese porterà molte novità: “presenteremo il rebranding di Covim sia a livello di marchio che di packaging e anche lo stand avrà un aspetto completamente nuovo. Inoltre, esporremo la nostra produzione di solubili realizzata internamente e anche qualche interessante novità di prodotto, come il Monorigine Honduras certificato biologico e Rainforest Alliance, declinato sia nella linea grani sia nei vari sistemi a capsule”.