Anche in questo settore gli attori della filiera stanno ricercando modi innovativi per risparmiare energia e ottimizzare le risorse umane. Mantenendo alta la qualità.
Dei molti settori di Host 2023 -- a fieramilano a Rho dal 13 al 17 ottobre prossimi – tra quelli che si profilano con le proposte più innovative emerge quello del Gelato. Dove conoscere gli attori e le nuove tendenze. Ma anche le nuove tecnologie che le abilitano, permettendo ad esempio l’utilizzo di nuovi ingredienti come sta avvenendo nel connubio tra mixology e gelato. L’obiettivo è quello di trovare l’abbinamento perfetto tra spirit e gelato, che si declina nella ricerca di un equilibrio tra gusto, dolcezza, cremosità e texture.
“Il campo di utilizzo delle nostre macchine non è più limitato alle bevande tradizionali ma si espande a nuove applicazioni, tra cui cocktail e aperitivi”, commenta Roberto Valsasina, Export Manager di Ugolini Milano. “Notiamo anche la necessità di ridurre al minimo il lavoro dell’operatore e, quindi, la tendenza ad avere macchine semplici e più automatiche possibili”. Se da un lato la tendenza è quella di una spinta all’automazione, dall’altra, l’idea è di rendere i macchinari sempre più sostenibili: “Le nostre macchine sono diventate più green, adottando accorgimenti per contenere l’impatto ambientale dei prodotti. Inoltre, abbiamo introdotto soluzioni utili alla ecosostenibilità: nuovi gas refrigeranti, compressori ad alta efficienza e motori brushless”.
L’attenzione è sempre più rivolta non solo verso la sostenibilità, ma anche la responsabilità. “Il nostro obiettivo è ridurre i consumi energetici e l’impatto ambientale. Climatizzazione e riscaldamento sono ottenuti da pompe di calore e di energia solare, i processi di produzione sono carbon-free e stiamo utilizzando plastiche ecosostenibili e imballi senza plastica. Tutto questo ci ha portato ad ottenere la certificazione ISO 14001”, conclude Valsasina.
Automazione e sostenibilità sono diventati obiettivi per le aziende e i loro clienti; questa tendenza viene confermata anche dal General Manager di Atosa Italia, Luca Marini: “Abbiamo notato una forte attenzione per il risparmio energetico nei ristoranti e una crescente ricerca di strumentazione ad alta tecnologia, sia per risparmiare energia elettrica sia per ottimizzare l’impiego del personale. La tecnologia che stiamo utilizzando è quella sviluppatasi con l’industria 4.0, che permette di far comunicare i vari apparecchi nelle cucine. Presenteremo ad HostMilano una friggitrice, composta da un braccio meccanico che lavora da sola. Inoltre, lanceremo dei forni con resistenze ripartite al 33%, che permetteranno di raggiungere la temperatura di cottura in breve tempo”, conclude Marini.
Ancora una volta, le tecnologia innovative che HostMilano presenta ogni due anni si rivelano il vero fattore che fa la differenza, insieme alla creatività delle persone. Vuoi sapere quali saranno le prossime? Acquista ora online a condizioni speciali il tuo biglietto con l’opzione Early Bird.