Un’edizione cruciale quella di Host2021 per un settore, come quello della ristorazione, in cerca di nuove soluzioni e, soprattutto, di una nuova identità
Se non una rivoluzione, sicuramente uno scossone e una accentuazione di tendenze che avrebbero impiegato assai più tempo ad imporsi: da un anno a questa parte la ristorazione sta vivendo un momento cruciale. Per questo l’appuntamento di ottobre a HostMilano è davvero imperdibile. “Host sarà la prima fiera importante a livello europeo e globale a tenersi in presenza dopo la pandemia - dice Chiara Tonon, Marketing Manager di Tecnoinox. Rappresenterà un momento simbolico di svolta e, al tempo stesso, un'occasione concreta di ripresa economica e di rinnovo della fiducia per la nostra filiera”.
L’azienda di Porcia (PN) si presenta a Milano con alcune nuove proposte sia nelle soluzioni di cottura orizzontale sia tra i forni digitali. Ma anche con servizi innovativi, come l'opzione “pay-per-use” sui alcuni forni e le implementazioni in ottica Industria 4.0, che assicurano concreti e cospicui vantaggi fiscali con il credito d'imposta al 50%.
Tra le tendenze più interessanti in atto, Tonon vede la digitalizzazione delle cucine professionali, “un processo ormai incontrovertibile, cui partecipiamo volentieri, perché porta indubbi vantaggi gestionali ed economici ai ristoratori. L'esigenza più forte tra i nostri utenti oggi è lavorare con strumenti performanti, affidabili, che semplifichino il lavoro ed evitino ogni genere di spreco”.
Host21 sarà un’edizione speciale anche per Philippe Mandin-Diraison, direttore commerciale della francese Dynamic Mixers, perché “darà all’industria l’opportunità di guardare avanti”. Tra le novità l’azienda presenterà una nuova affettatrice elettrica per verdure e un nuovo robot da tavola con un processo di apertura e pulizia brevettato speciale. “Sono macchine molto silenziose durante il funzionamento, per il futuro ci stiamo concentrando sul miglioramento delle condizione di lavoro”.
Se i settori che avanzano di più al momento sono la panetteria e il take-away, Dynamic, che esporta per l’85%, vede grandi differenze nei vari Paesi, anche se in generale Europa e Nord America si stanno riprendendo bene.
Sostenibilità, outdoor e freschezza sono le tendenze del momento secondo Thomas Heinen, Presidente della tedesca MEC2. “La gente ha voglia di uscire, ma si aspetta un ambiente sicuro. Guarda molto di più all'igiene, alla qualità del cibo e alla sostenibilità, e ha aspettative più alte di prima. Mec2 porterà in fiera “piastre calde che, insieme alle lampade calde di nuova concezione, permettono una presentazione contemporanea e igienica dei cibi, soprattutto delle monoporzioni al buffet, che stanno diventando sempre più importanti. La gamma è completata da superfici antibatteriche, vetri protettivi orizzontali e verticali e nuovi colori metallici. Potremmo poi decidere di sorprendere i nostri clienti con una o due ulteriori innovazioni a cui stiamo lavorando. Mi aspetto che dopo mesi di chiusure, home office e riunioni virtuali, la gran parte delle persone sarà felice di viaggiare e incontrare di nuovo fornitori, clienti e amici del settore”.
Tanti e multiformi gli eventi in programma nella sezione legata a ristorazione. Dagli Showcooking e degustazioni a cura dei soci pastai di A.P.Pa.Fre a Slices – Pizza Culture for professionals, nuovo format presentato da Pizza e Pasta Italiana. FIPE condurrà Ristorazione 4.0, un Osservatorio privilegiato sull’innovazione digitale nel comparto che si dividerà la scena con i seminari realizzati da FCSI sul futuro dell'Hospitality. Rinnovata la collaborazione con APCI Associazione Professionale Cuochi Italiani che insieme a Dynamo Lab proporrà Horeca Digital Academy. Occhi puntati poi su Food - Technology Lounge, il riferimento per le tecnologie Made in Italy di Food e Ho.Re.Ca. di ANIMA e partners.