Dai menu alla prenotazione dei tavoli, dalla gestione dei rider al cloud, il settore dell'Horeca si fa sempre più multicanale e automatizzato.
L'innovazione non si ferma mai, soprattutto in un momento come questo in cui l'intero mondo dell'Horeca è in piena evoluzione. Il motivo è semplice: i nuovi canali di vendita, come le app mobile, le prenotazioni online o le piattaforme di delivery, continueranno anche in futuro a mantenere un’importanza strategica. “Anche il settore Ho.Re.Ca. ha imparato a ragionare in termini di multicanalità e oggi i locali ci chiedono servizi integrati con il sito web per la prenotazione online dei tavoli, e sempre più frequentemente un’app personalizzata per gli ordini di asporto e delivery. I più grandi e organizzati, inoltre, hanno bisogno di piattaforme proprietarie complete per la gestione delle flotte di rider e fattorini”, spiega ad esempio Rudy Ricci, Direttore R&S software Ho.Re.Ca. Retail presso Passepartout. Un'azienda, quella di San Marino, che è nota nel mercato italiano del software gestionale non solo per aver anticipato i tempi con la piena adozione del cloud in tutti i segmenti di riferimento (ristorazione inclusa), ma anche per avere lanciato un applicativo base, intorno al quale ruotano una serie di soluzioni capaci di digitalizzare l’intero ciclo gestionale di ogni locale.
Sul fatto che i gestori richiedano ormai interfacce semplici e procedure automatizzate insiste anche Simone Zanella, Software Engineering Director di Strom Open Solutions, softwarehouse di Pluriservice: “Il nostro ultimo progetto fornisce la possibilità di esporre menu elettronici che possono cambiare in funzione del giorno, dell'ora e della tipologia di servizio (nel locale, per asporto, consegna a domicilio). Interfacciandosi con l'intelligenza artificiale di Google, il tool permette poi la traduzione automatica delle descrizioni dei piatti e degli ingredienti, con indicazione automatica degli allergeni per ciascun piatto e la possibilità opzionale di apportare variazioni ai contenuti di quanto ordinato”.
Negli ultimi mesi, sulla tecnologia ha investito molto anche Zucchetti Hospitality, arricchendo le funzionalità degli applicativi gestionali per ordini online, asporto e delivery con due ulteriori “plus”: la gestione del menù, delle foto delle pietanze e degli ordini direttamente dall’app in uso al ristoratore; e la possibilità di integrare il servizio con i più diffusi sistemi digitali di pagamento presenti sul mercato. “Per quanto riguarda il cliente professionale – sottolinea Angelo Guaragni, amministratore delegato dell'azienda lombarda - nell’ultimo periodo sono aumentate le richieste di acquisto di soluzioni tecnologiche in modalità pay-per-use, con un canone di abbonamento mensile per l’utilizzo del software come servizio. Per questo motivo abbiamo messo a disposizione una piattaforma cloud che unisce la velocità di un punto cassa con la flessibilità di un gestionale per organizzare vendite, magazzino, statistiche e programmi di fidelizzazione e upselling anche in mobilità”.