Il presidente di Fipgc racconta i tanti eventi che la federazione sta preparando per Host21, a partire dai campionati Mondiali di Tiramisù e di Pasticceria. Studenti, campioni e professionisti insieme per fare il punto sul futuro del dolce.
Una fitta serie di eventi che si dipaneranno lungo i cinque giorni di HostMilano: è la promessa del partner “storico” Fipgc, Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria Cioccolateria. Campionati, mostre, sfide e show-cooking finalmente live dopo un anno e mezzo di webinar ed eventi online, come ci racconta il presidente Roberto Lestani. “Hanno tutti voglia di ripartire, pasticcieri e gelatieri hanno sofferto anche se meno dei ristoratori, essendo meno legati all’accoglienza. Ma gli eventi, i matrimoni e le cerimonie sono paralizzati ed è stato un grave danno”.
Un debutto assoluto è il Campionato del mondo di Tiramisù previsto il 23 e 24 ottobre con 24 concorrenti anche esteri - da Giappone, Messico, Svizzera e Australia - che si sfideranno nella realizzazione di un tiramisù classico, con ricettazione e ingredienti tradizionali, e di un tiramisù innovativo, che presenti novità nella forma, nel gusto, nelle consistenze e nelle strutture. “Forse non tutti sanno che il Tiramisù è uno dei dolci italiani più conosciuti nel mondo, popolarizzato dai ristoranti italiani. Il ruolo del campionato è proprio quello di amplificare la conoscenza della ricetta corretta e di mostrare le infinite potenzialità di innovazione” spiega Lestani.
Il FIPGC International Pastry Award il 25 e 26 ottobre vedrà sfidarsi professionisti dai cinque continenti in quattro categorie: Zucchero artistico, Cioccolato, Pastigliaggio e Torta da matrimonio.
Per ragioni di sicurezza, a differenza delle passate edizioni (le finali si sono svolte a HostMilano fin dal 2013) le squadre saranno costituite da una sola persona. Verranno valutati gli aspetti estetici, artistici e degustativi. A seconda della categorie in gara, sarà richiesto ai concorrenti di realizzare vari elementi quali un gelato, una scultura, una torta o una monoporzione moderna e un dolce da viaggio (ovvero con una shelf life di almeno una settimana).
Dal 22 al 26 ottobre andrà in scena Contest School, in collaborazione con il Ministero dell’istruzione e gli Istituti alberghieri. Per cinque giorni si terranno dimostrazioni da parte degli studenti.
The Best Pastry Chefs in the World il 26 ottobre sarà una sfilata di 300 pasticcieri appartenenti alle équipe di eccellenza di Fipgc, con la presenza di 18 campioni del mondo che condivideranno la loro esperienza e discuteranno dell’evoluzione della pasticceria contemporanea.
La tradizionale Art Gallery in cui gli associati esporranno le loro opere legate alla pasticceria sarà allestita invece dal 24 al 26 ottobre.
“Questo è un anno particolare, a Host2021 ci aspettiamo una ripartenza generale. È importante ritrovarsi in presenza, guardarsi negli occhi, toccare con mano i prodotti presentati dalle aziende e vedere in funzione le nuove tecnologie e innovazioni. Ritrovarci sarà tutta un’altra cosa, è ciò che ci è mancato”.
Quali tendenze vedi nella pasticceria? “In questi anni si sono ricercate nuove strutture, gusti e forme in gelateria e pasticceria, ma si è anche lavorato molto all’innovazione di ricette classiche. Estremizzare è giusto ma i gusti di gelato classici, la nocciola il pistacchio il cioccolato, non possono mancare e vanno valorizzati. In pasticceria si sono viste tante torte moderne ma il bigné, il cannoncino, la Millefoglie e la Saint Honoré devono rientrare nell’offerta. È un messaggio che lancio alle nuove generazioni che si fanno affascinare dalle mode: alla fine quello che fa fare cassa è la tradizione, cui bisogna riservare il corretto posizionamento”.