Su stile, materiali e colori continua la ricerca delle aziende, che però adeguano la loro proposta alle nuove esigenze, lavorando anche su servizi e opportunità commerciali.
Cambiano modi, luoghi e tempi di consumo, cambia la mise en place. Almeno temporaneamente. Nessuna rivoluzione, intendiamoci. Le linee guida – verso la sostenibilità, il design, la praticità, le texture che richiamano una natura evocata e bistrattata allo stesso tempo - erano già state delineate. Ora le aziende ritoccano gli itinerari per adeguare il viaggio ai nuovi tempi. Seguendo la bussola dell’innovazione.
“È l’anima delle nostre aziende: grazie alla ricerca e sviluppo in ambito tecnologico e stilistico siamo in grado di offrire continui stimoli al settore e produzioni all’avanguardia e in linea con le tendenze del mercato” dice Barbara Cincotto, Ho.Re.Ca. Sales di Arcturus Group.
Se Sambonet prosegue nella direzione estetica e funzionale con una moltitudine di colorazioni e finiture speciali, tra nuovi progetti e reinterpretazioni dei best seller, Rosenthal guarda alla matericità e al colore, avvicinando la propria produzione di design a una tipologia di prodotto casual, vicina all’atmosfera “handmade”. Il brand sperimenta nuove tecniche di smaltatura sulla porcellana per una proposta sempre più differenziata, toccando atmosfere, stili e tipologie di utilizzi estremamente diversi tra loro.
“All’innovazione di prodotto seguono anche investimenti nella creazione di servizi e opportunità commerciali rivolte alla clientela – continua Cincotto -, ad esempio introducendo nuove soluzioni di drop shipment. Smart working e le più moderne infrastrutture software sono oggi i punti cardine nel nostro percorso di Digital Transformation che coinvolge tutti i marchi del nostro Gruppo, potenziando assistenza e supporto per ogni necessità dei nostri partner”.
Rak Porcelain ha lavorato sulla temporanea “sparizione” del buffet proponendo soluzioni con il claim “safe food safe presentation/service”, cibo sicuro presentazione e servizio sicuri, che in fondo riunisce in sé le preoccupazioni del cliente che in questo momento si avvicina al fuori casa.
“Ogni settore dell’ospitalità sarà coinvolto in questo cambiamento – spiegano dall’azienda –; proponiamo linee con combinazioni di piatti e ciotole che si distinguono per igiene, sicurezza e design”. Interessante è la presenza di coperchi per buffet coperti, che possono anche essere utilizzati come piatti piani. Mentre la porcellana è presentata come materiale “sostenibile, efficiente per il servizio, che assicura il food cost e il comfort dei clienti allo stesso tempo”.
Sono linee multifunzionali e utilizzabili nei vari momenti della giornata (dalla colazione alla cena), che consentono di preparare e pianificare in anticipo e controllare gli sprechi (grande problema dei buffet tradizionale) rassicurando il cliente.