"Come cambia la cucina? C’è una richiesta di più apertura, sincerità, trasparenza, facendo vedere come vengono preparate le pietanze, l'utilizzo di una cucina aperta, a vista, o se la situazione non lo permettesse l'utilizzo delle camere che mostrino la preparazione in trasparenza. Il cibo dev'essere fresco, possibilmente regionale a chilometri zero e sostenibile. La gente vuole un'esperienza andando al ristorante, non solo mangiare cibo. I nuovi paradigmi sono l'utilizzo di alta qualità nei prodotti utilizzati, l’agire economicamente, applicare dei prezzi ragionevoli. Il personale deve svolgere con professionalità il proprio lavoro. Essere convincenti che si applicano tutte le precauzioni di igiene HCCT. Avere un ampio spazio all'esterno per poter garantire un sufficiente distanziamento. Usare la digitalizzazione per registrarsi e fare le prenotazioni. Le tendenze sono di non aspettare che i clienti vengano da noi, ma proporre delle nuove soluzioni, proporre la consegna a domicilio o i takeaway. Usare un'alta qualità di cibo, bio, a chilometri zero. Questo tipo di richiesta rappresenta in Europa un più 50-60% e negli Stati Uniti addirittura più del 60%". A dirlo è Roberto Assi, Professional Design Consultant BIM Manager & Vice President FCSI EAME.