Il Maestro dei maestri, con alcuni tra i più grandi pasticceri a livello mondiale, discuterà di tecnologia, comunicazione e creatività nell’arte del dolce.
Lui, Iginio Massari, non ha bisogno di presentazioni. Il Maestro dei pastry chef a livello italiano e internazionale torna ad HostMilano con i figli Debora e Nicola per la seconda edizione di “Pasticceria di Lusso nel Mondo by Iginio Massari”. Immutato il concept rispetto al successo di due anni fa: uno di fronte all’altro, nei cinque giorni della manifestazione (che si svolgerà “live”, in piena sicurezza grazie ai protocolli Safe Together e in contemporanea con TUTTOFOOD e MEAT-TECH), ci saranno alcuni dei più importanti interpreti del settore a livello mondiale. Si comincia, venerdì 22 ottobre, con Vincenzo Tiri, Luigi Odello, Felice Venanzi e Giovanni Cavalleri; il giorno successivo, toccherà a Massimo Giubilesi (tecnologo Alimentare fondatore, CEO di Giubilesi & Associati e Presidente di FCSi Italia) salire sul palco, seguito da Luca Mannori, Oriol Balaguer, Davide Malizia, Luca Cantarin, Rocco Scutella. Il 24 ottobre sarà la volta di Gino Fabbri, Gianluca Fusto, Alessandro Servida, Davide Comaschi e Fabrizio Galla e Riccardo Bellaera; lunedì 25 ottobre, sul palcoscenico ci saranno invece Andrea e Nicola Pansa, Giovanni Pina, Giuseppe Manilia, Francisco Torreblanca, Emanuele Valasecchi, Antonio Campeggio. Gran finale martedì 26 ottobre, con Gilbert Jouvaud e Maurizio Colenghi e Iginio, Debora e Nicola Massari.
Nell’hub di innovazione che ospiterà dimostrazioni e degustazioni, Iginio Massari con i figli Debora e Nicola sarà sempre presente, pronto a salire sul palco per confronti e “talks”. Al centro dei dibattiti, tutti gli ultimi trend internazionali del settore, a cominciare dai modi in cui le innovazioni tecnologiche possono aiutare i professionisti a creare dei prodotti ottimali a livello organolettico, con un valore nutrizionale più alto rispetto al passato. Per non parlare del fatto che, sottolineano gli addetti ai lavori, nella Nuova Normalità il prodotto finito dovrà essere bello - basti pensare alle decorazioni fatte con stampanti 3D - e sostenibile, sia sul fronte del packaging che della scelta delle materie prime, rigorosamente di stagione e locali.
“Nel nostro evento si parlerà dell'evoluzione della pasticceria contemporanea, non solo nei suoi aspetti legati al prodotto, ma anche dell'importanza della tecnologia e del marketing applicato all'arte del dolce”, riassume il Maestro Massari. Che aggiunge: “Tutti racconteranno la loro idea di pasticceria, fornendo importanti stimoli ai professionisti del settore che interverranno a Host. Una manifestazione che ancora una volta si dimostra essere la fiera più importante a livello mondiale del settore, dove trovare tutto quanto che di nuovo il comparto può offrire, oltre alla tendenze di domani”.