Novità di Host 2025 sarà l’adesione al salone MIPPP del consorzio SIPAN, con le sue 60 aziende italiane leader nel settore. Ma sono tutti gli espositori a presentare grande innovazione.
Dal pane fatto con grano Senatore Cappelli alle torte free from, alle panetterie che diventano anche caffetterie cozy, il bakery è un comparto che si presta in modo particolare all’ibridazione, dal retail ai laboratori fino alla panificazione industriale.
Un settore che da sempre a HostMilano riceve grande attenzione: novità dell’edizione 2025 sarà il rafforzamento dell’area dedicata all’Arte Bianca, con l’adesione al salone verticale MIPPP - Milano Pane, Pizza Pasta del Consorzio SIPAN, forte di oltre 60 aziende italiane leader nelle tecnologie per il settore, che rafforzerà la presenza a Host 2025 dell’innovazione di prossima generazione.
E sono in generale tutti gli espositori dell’area a essere in primo piano per l’innovazione. “Assistiamo a una crescita esponenziale nelle competenze dei professionisti”, spiega Erika Brighenti, Comunicazione & Marketing di Zanolli, “e la tecnologia deve aiutarli a garantire sempre il medesimo risultato in cottura, ma anche un risparmio energetico. La tecnologia Zanolli è integrata con la possibilità di gestire e verificare i parametri di cottura, per un costante controllo”.
Concorda Fran Martos Onieva, Export Manager di FM industrial: “La richiesta di personalizzazione, immediatezza, automazione, connettività, flessibilità e sostenibilità sta guidando una rivoluzione nella panificazione, la pizza e altri settori. FM Industrial contribuisce a questo progresso con rivoluzionari forni ultrarapidi, che garantiscono velocità senza compromessi con la qualità”.
“L’ibridazione tra prodotti dolci e salati di qualità sta definendo una nuova tipologia ‘moderna’ di bakery”, puntualizza Gianluca Boni, CEO di Waico Group. “Oggi, inoltre, i nuovi layout sono sempre più focalizzati sull’uso efficiente degli spazi e la riduzione dei consumi, con sistemi in grado di ottimizzare le risorse. Un’innovazione cui noi contribuiamo con i nostri cinque brand, che coprono le diverse nicchie di mercato”.
Per gli operatori dell’Arte Bianca, un must a Host 2025 saranno anche le appassionati competizioni e show-cooking.