L’interscambio di merceologie HostMilano tra UE e GCC vale 1,31 miliardi di euro, che saliranno a 1,6 miliardi nel 2027. Una vivacità di scambi confermata dalla storica presenza di buyer dell’area in manifestazione.
Un’area del mondo che da qualche tempo è sempre più al centro degli atlanti globali. Che non solo ha una crescente importanza economica, ma dove sempre più ormai si dettano anche le tendenze in molti settori. Parliamo dei Paesi del Golfo, sei nazioni associate nel Gulf Cooperation Council, con le quali l’Europa e l’Italia intrattengono un fitto interscambio commerciale, nel quale le merceologie rappresentate a Host 2025, a fieramilano – Rho dal 17 al 21 ottobre 2025, sono una rilevante componente.
Secondo una recente analisi di ExportPlanning, nell’interscambio tra UE e GCC i settori HostMilano hanno generato 1,31 miliardi di euro nel 2023, valore che nel 2027 salirà a 1,6 miliardi grazie a un CAGR del 6,2%. I principali mercati sono gli Emirati Arabi, con 612,2 milioni di euro (791 milioni nel 2027, CAGR +6,6%) e l’Arabia Saudita con 455,9 milioni di euro (598,9 milioni nel 2027, CAGR +7,1%).
Dall’Italia – Paese tra i leader mondiali in diversi settori – le esportazioni verso il GCC valevano nel 2023 395,3 milioni di euro (445 milioni nel 2027). Tra i settori, sempre in primo piano il Food Service Equipment, che passerà da 224,7 milioni di euro nel 2023 a 245,3 nel 2027 (+9,2%). Nello stesso arco di tempo, le Macchine per panificazione e pasticceria aumenteranno da 30,9 a 32,6 milioni (+5,5%) e l’Arredo e Tavola passerà da 51,4 a 59,8 milioni di euro (+16,3%). L’exploit migliore sarà però fatto registrare dalle Macchine per caffè, che cresceranno da 86,8 a 107,3 milioni di euro (+23,6%).
Una centralità confermata dalla numerosa presenza a HostMilano di buyer provenienti da quest’area. Commenta ad esempio Abdulaziz Alkhudair, Managing Director di Majd Alaamal Group (Arabia Saudita): “Le abitudini di consumo stanno cambiando, favorendo la richiesta di nuovi macchinari e prodotti. Per esempio, cresce l’importanza della colazione, sempre più ‘all’americana’. Anche qui molte persone lavorano in smart working dopo la pandemia, e si prendono del tempo la mattina per andare in un caffè. In generale, le giovani generazioni preferiscono uscire presto e questo sta rivoluzionando anche il concetto di dining, che diventa più leggero e salutare”.
HostMilano incontrerà operatori, istituzioni, media e stakeholder dell’area in un momento di networking a Dubai il prossimo 6 novembre.