L’export di food equipment, il cuore dell’offerta di HostMilano, dall’Europa al Nord America è un comparto importante, come evidenziano i dati di ExportPlanning. Ma quali sono le tendenze in atto e i prodotti più richiesti? Lo abbiamo chiesto a tre aziende del Vecchio Continente molto attive su questi mercati.

“In Nord America si registra una crescente domanda di prodotti e menu a base vegetale di provenienza locale e sostenibile” premette Simon Lohse, Executive Vice President North America di Rational. Che evidenzia come qui gli operatori di settore sono alla ricerca di produttori in grado di fornire supporto a 360 gradi: “Non sono sufficienti un buon prodotto e una buona installazione, vogliono supporto e assistenza durante tutto il ciclo di vita del prodotto. La carenza di personale qualificato spinge gli operatori a cercare soluzioni intelligenti, assistenza dal punto di vista applicativo e culinario e formazione continua. L’inflazione grava sui costi operativi - manodopera, utenze e materie prime – di conseguenza la riduzione di queste voci e il ritorno sull’investimento svolgono un ruolo fondamentale nel processo decisionale di selezione delle attrezzature”.

In primo piano dunque ci sono le attrezzature che offrono facilità d’uso, collegate in rete e gestite anche da remoto. Perché “il vero must risiede in quei sistemi in grado di adattarsi facilmente a menù flessibili”.

“Da anni la macchina Made in Italy è sinonimo di affidabilità, ottimo rapporto qualità/prezzo ma è anche riconosciuta per i contenuti innovativi sia per funzionalità sia per facilitare le operazioni di pulizia e sanificazione – dice Luca Marzaro, Ad di Sirman - . È un mercato difficile, dove brand storici sono ben radicati e quindi, per intercettare l’interesse del pubblico, non è sufficiente un unico aspetto nel quale eccellere”. La disponibilità di stock di macchine e di ricambi, la prontezza nel servizio di consegna e di post vendita “sono le chiavi per entrare in modo solido e continuativo nel mercato nordamericano”.

Le macchine e attrezzature più richieste? “Sono sempre state legate a doppio filo con il successo dell'alimentare italiano che ha visto un susseguirsi di tendenze: dalla scoperta della pasta, alla pizza, dall'espresso al mondo della gelateria. Ora anche la pizza gourmet, gli insaccati di nicchia e la pasta fresca”.

Sirman punta su forni pizza elettrici, impastatrici, stendipizza, macchine per la pasta fresca e affettatrici verticali.

Prodotti affidabili e soprattutto che abbiano le certificazioni richieste”: è la domanda in questa area secondo Dario Ancona, Open Innovation Manager di Imperia & Monferrina, che evidenzia come “la macchina della pasta è un articolo che continua a essere interessante, grazie alla diffusione dei ristoranti italiani o con chef italiani e alle trasmissioni televisive con chef stellati”.

Tra la gamma dell’azienda piemontese le più richieste sono le macchine che garantiscono una produzione che va dai 10 ai 20 Kg/h, oltre alla possibilità di fare pasta ripiena.