Firmato l’accordo tra Fiera Milano e Ambasciatori del Gusto, l’associazione di professionisti dell’ospitalità votata alla cucina di qualità. Un’alleanza strategica per promuovere il Belpaese e salvaguardare il made in Italy nel mondo.
Fare squadra “con e per” il Paese, sviluppando attività e iniziative di informazione e promozione volte a migliorare la conoscenza e la consapevolezza sia dei consumatori sia degli addetti ai lavori, qualificando i prodotti italiani. È questo l’obiettivo del Protocollo d’Intesa firmato tra Fiera Milano, primario operatore fieristico in Italia e tra i migliori al mondo, e gli Ambasciatori del Gusto, associazione che annovera tutte le categorie professionali della cucina italiana di qualità.
L’accordo è stato presentato, alla presenza del Sindaco di Milano Beppe Sala, da Luca Palermo, Amministratore Delegato di Fiera Milano e dagli Ambasciatori del Gusto Gianluca De Cristofaro, Carlo Cracco e Viviana Varese.
“Abbiamo il dovere di valorizzare, anche grazie all’intesa con Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto, le eccellenze fieristiche che possiamo vantare nei settori food, ospitalità, turismo e arte” ha dichiarato Luca Palermo, Ad e direttore generale di Fiera Milano. “Vogliamo creare maggior consapevolezza del ‘bello e buono’ promuovendo le sinergie di sistema del nostro made in Italy. Con Ambasciatori del Gusto vogliamo portare l’italianità in tutte le sue forme, attraverso il cibo, facendo cultura anche durante i giorni di manifestazione che rappresentano il momento più importante di incontro per le aziende di tutto il mondo”.
“Il sistema Paese inevitabilmente transita per la cucina italiana di qualità, con identità, cultura e caratteristiche millenarie che vanno raccontate e presentate in modo nuovo. Solo così possiamo restituirle quel valore intrinseco – economico, sociale e culturale – che senza dubbio rappresenta, concretizzando un nuovo modello di economia circolare che interessa anche e soprattutto i territori” ha detto Gianluca De Cristofaro, responsabile tecnico scientifico degli Ambasciatori del Gusto.
“Dai cuochi ai maestri pizzaioli e alla pasticceria, tutti noi abbiamo un obiettivo comune: far emergere l’eccellenza e l’unicità di quello che in Italia sappiamo fare per renderlo ancora più riconoscibile, apprezzato e di valore. Insieme a Fiera Milano e alle Istituzioni possiamo generare davvero un circolo virtuoso che restituisca forza all’intero Paese offrendo opportunità di crescita ai giovani, ma anche nuove prospettive a chi oggi più che mai deve reinventarsi” ha concluso Viviana Varese, Ambasciatrice del Gusto.
Si prevede che l’export italiano, che nel 2021 ha superato i livelli pre-pandemia, entro il 2023 toccherà oltre 500 miliardi, con una crescita del 24% rispetto al 2020.