HostMilano, la fiera leader dell’HoReCA, il retail e l’hotellerie, continua nel suo percorso di avvicinamento alla prossima edizione – che andrà in scena a fieramilano Rho dal 13 al 17 ottobre 2023 - con una nuova iniziativa che coinvolge uno dei suoi mercati più interessanti, il Medio Oriente.

Imperniata sui consueti cardini di innovazione e tecnologia, ha preso il via a luglio The Dates Connection, organizzata da Fiera Milano in collaborazione con la Emirates Culinary Guild e con il supporto di Saudi Arabian Chefs' Association, Qatar Culinary Professionals e Jordan Restaurant Association.

Al centro del contest, che si dipanerà in un percorso tra Riyadh e Dubai, Doha e Amman per approdare a Milano, c’è un alimento antico ma che sta vivendo una seconda giovinezza grazie alle nuove tecniche di cottura, sottovuoto agli ultrasuoni, basse temperature, forni di nuova generazione: il dattero. La prova del suo nuovo ruolo emergerà dalle interpretazioni degli chef e pastry chef coinvolti in questa avvincente competizione, che premierà le interpretazioni più originali.

Partita a luglio con gli inviti agli chef dei cinque Paesi coinvolti - Giordania, Qatar, Arabia Saudita, Emirati Arabi e Italia - Dates Connection si svolgerà in tre fasi.

Nella prima i partecipanti stanno realizzando un video in cui preparano la loro ricetta. Il pubblico, internazionale ed esperto di ristorazione, ingaggiato attraverso l’associazione emiratina degli chef, da HostMilano e dalle altre associazioni, potrà esprimere il suo voto attraverso un like sul video preferito sul Canale YouTube di Emirates Culinary Guild.

Tra settembre 2022 e febbraio 2023 si terranno le semifinali nazionali, in cui i due chef più votati duelleranno dal vivo in un noto ristorante del Paese davanti a una giuria di pari; il vincitore sarà scelto con una valutazione ponderata tra votazioni online del pubblico e votazioni della giuria di colleghi chef.

I cinque finalisti nazionali infine si sfideranno in un grande evento conclusivo che si terrà in presenza in Italia nel 2023, in una sede ancora top secret che verrà rivelata nei prossimi mesi.

L’evento sarà anche un’occasione per il networking tra domanda e offerta con i diversi attori delle filiere, dai produttori agli importatori, dalle aziende di tecnologie abilitanti fino ai media di settore.

Secondo i dati di Research & Markets, nel 2021 il mercato mondiale dei datteri ha fatturato 12,8 miliardi di dollari, che si prevede aumenteranno a oltre 18 miliardi nel 2028. Il principale esportatore, con un quinto del totale prodotto, è l’Arabia Saudita mentre gli Emirati Arabi sono terzi con il 12%. Il maggiore importatore è l’Europa con una domanda di oltre 160 mila tonnellate annue, per un valore di circa 500 milioni di dollari.