Un’ospitalità più green e creativa

fieramilano, Rho
17-21.10.2025

Arredo

Un’ospitalità più green e creativa

Approccio sostenibile ed economia dell'esperienza, ma anche tecnologia e inclusione del personale sono le chiavi del futuro dell’ospitalità in Canada.

Le “antenne” di HostMilano sono oggi posizionate in tutti i continenti, grazie a partnership con primari operatori dei settori di riferimento dell’International Hospitality Exhibition. Professionisti “a conoscenza dei fatti” in grado di fornire uno sguardo sui trend che stanno trasformando l’industria dell’ospitalità, in questo caso canadese.

 

Joe Baker, CEO di Joe Baker & Co., una società di consulenza sul capitale umano, è anche giornalista e influencer. A lui, che ha trascorso l’intera carriera nell'industria dell'ospitalità canadese, abbiamo chiesto come sta evolvendo il settore. “Dagli alberghi e ristoranti che mio nonno possedeva nel Canada occidentale alla vivace diversità delle moderne strutture ricettive e di ristorazione, nel corso dei decenni ho visto questo settore resistere e reinventarsi. Oggi credo che il futuro dell'ospitalità sia quello di passare dall'individualismo al collettivismo. Un futuro che si radica nel capitalismo consapevole”.

 

Cosa si intende nello specifico? “Le aziende lavoreranno per raggiungere i propri obiettivi economici, ma al tempo stesso contribuiranno alla salvaguardia dell'ambiente e lavoreranno per avere un impatto sociale costruttivo. Saremo testimoni della convergenza tra biodiversità, pratiche rigenerative e sostenibilità. Troveremo nuovi modi per offrire più valore ai nostri ospiti, abbracciando l'economia dell'esperienza. La tecnologia si integrerà con la creatività. Gli operatori hanno a disposizione gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite come quadro di riferimento per aiutare il nostro settore a costruire un futuro ricco di obiettivi e di significato. E la talentuosa forza lavoro dei nostri alberghi e ristoranti sarà valorizzata come parte del futuro sostenibile che stiamo contribuendo a creare”.

 

Di un importante fronte dell’offerta di HostMilano ci parla la Host Ambassador Nancy D'Souza del blog She Said, She Said: “Mi piace esplorare i bar nascosti e gli speakeasy di Toronto, molti dei quali stanno facendo scalpore per le loro liste estremamente curate. In particolare Mother Cocktail Bar di Queen West si distingue per l'uso di ingredienti di stagione e di materie prime che è più comune trovare nella cucina di un ristorante che dietro il bancone di un bar, come yogurt caramellato, cipolle affumicate, Za’atar o Shiitake”.

 

Il bar dispone anche di una sala di fermentazione nel seminterrato. “Sedersi al bar e osservare il barman in azione è un'esperienza in sé stessa”.