Digitalizzazione, efficienza energetica e riduzione delle emissioni: così evolvono tecnologie e attrezzature nell’Arte Bianca e nella ristorazione. Tutte le tendenze a Host 2025, dal 17 al 21 ottobre.
Pane, pasta e pizza non sono mai stati così smart e sostenibili. Sempre nel rispetto della tradizione e della creatività di maestri e chef, tecnologia e ambiente stanno cambiando l’Arte Bianca: la trasformazione digitale e l’impegno per la sostenibilità promettono un 2025 all’insegna di innovazione e responsabilità ambientale. Un’evoluzione che sta investendo dalle cucine stellate ai laboratori artigianali, ridefinendo standard e processi produttivi.
Al centro di questi cambiamenti, la digitalizzazione: software avanzati permettono oggi di monitorare in tempo reale ogni fase della lavorazione, dall’impasto alla lievitazione, garantendo qualità costante e ottimizzazione delle risorse. Secondo il Rapporto Ristorazione 2024 di FIPE-Confcommercio, oltre l’80% delle imprese ha introdotto uno o più strumenti digitali all’interno dei propri locali, evidenziando un trend significativo verso la digitalizzazione nel settore.
Allo stesso modo cresce anche l’attenzione verso la sostenibilità, sia nelle materie prime sia nel processo produttivo. Maestri e ristoratori puntano sempre più su ingredienti locali e biologici, utilizzando la tecnologia per tracciare la provenienza delle materie prime e assicurare processi etici. Anche le attrezzature si evolvono verso soluzioni sostenibili: riducono significativamente l’impatto ambientale forni elettrici ad alta efficienza energetica e sistemi avanzati per il controllo dei consumi.
Si stanno affermando velocemente anche l’intelligenza artificiale e l’automazione, che offrono strumenti per una gestione più precisa delle risorse e una sensibile riduzione degli sprechi. Già adottati da numerosi leader di settore, macchinari intelligenti e attrezzature digitali garantiscono non solo performance elevate, ma anche una produzione più responsabile e rispettosa dell’ambiente. Una corsa che vede in pole position l’Italia, le cui produzioni sono una vera e propria eccellenza del settore. Secondo i dati di ANIMA-Confindustria, il fatturato del comparto macchine per pane, pasta e pizza vale oltre 1,2 miliardi di euro, dei quali più del 70% derivante dall’export. E se le macchine per pasta rappresentano circa il 45% del mercato, forni e impastatrici per pizza e pane coprono circa il 55%.
Tecnologie innovative che saranno protagoniste a Host 2025, la manifestazione organizzata da Fiera Milano, leader mondiale per l’ospitalità, il fuoricasa e il food retail, al quartiere Fiera Milano dal 17 al 21 ottobre prossimi. In particolare, l’innovazione sostenibile sarà protagonista della settima edizione di Smart Label – Host Innovation Award, il prestigioso riconoscimento di Fiera Milano e Host Milano in collaborazione con POLI.design e con il patrocinio di ADI – Associazione per il Disegno Industriale.