Qualità, design, sostenibilità: sono tendenze già presenti ma che le vicende degli ultimi due anni hanno amplificato. Al bar come nella ristorazione, è il dettaglio che fa la differenza.
Adattabilità ed eleganza, cura del dettaglio e sostenibilità: ecco i pilastri sui quali si costruirà l’ospitalità del futuro. E le aziende sono pronte, come si è visto a HostMilano lo scorso ottobre.
“La tendenza al cocooning e i problemi della catena di approvvigionamento legati a Covid sono stati acceleratori del consumo di prodotti regionali, di alta qualità e sostenibili” conferma Ben Dibbern, Managing Director di Dibbern GmbH.
Dibbern, che ha lanciato un filtro per caffè in porcellana sviluppato con Public Coffee Roasters, una giovane torrefazione tedesca (“un progetto alimentato dal desiderio di combinare artigianato, qualità, estetica, gusto e sostenibilità”), dice che HostMilano “ci ha dimostrato che le aziende hanno bisogno di fiere per fare rete, incontrare nuovi clienti e condividere esperienze e idee. Gli ultimi due anni ci hanno dimostrato quanto abbiamo bisogno delle fiere”.
“Il mood è la voglia di fare, che ci ha spinto a inserire molte novità – afferma Roberta Marta, direttore marketing di Siggi Group -. In ogni nostro modello comfort e praticità di manutenzione sono la base della qualità garantita ad ogni lavoratore, inoltre uniamo a questo una forte identità in un design italiano dal carattere semplice, ma deciso e inconfondibile. L’identità di un professionista passa attraverso il suo lavoro e la divisa è il suo biglietto da visita”.
Nascono così i capi femminili confortevoli in tutte le taglie, dalle più piccole alle più comode, “senza rinunciare a un look moderno e gradevole. ‘Curvy approved’ è la dicitura che accompagna i capi Siggi che meglio si adattano a ogni forma del corpo”.
Sul fronte dell’inclusività si muove l’innovativa etichetta a lettura facilitata per il trattamento dei capi, che utilizza un codice semplice stampato in 3D, adatto sia alla lettura visiva che a quella tattile, rendendo fruibili a tutti, vedenti, non vedenti e ipovedenti, le indicazioni riportate per il lavaggio, lo stiro e l’asciugatura.
Altro tema importante è la sostenibilità e sicurezza. “Per rispondere a questa esigenza, tutti i capi Siggi sono conformi a standard 100 by OEKO-TEX, un sistema di controllo e certificazione volontaria, indipendente e uniforme a livello internazionale per le materie prime, i semilavorati e i prodotti finiti del settore tessile ad ogni livello di lavorazione che ha lo scopo di garantire l’assenza di sostanze pericolose per l’uomo e per l’ambiente”.