Dalla microfiltrazione all’IoT, l’innovazione ha trasformato l’acqua e il ghiaccio in fattori centrali nella riuscita del prodotto in molteplici settori, dalla cucina al caffè fino alla mixology.
Acqua in primo piano sulla tavola professionale. Una ricerca dell’analista di mercato Mordor Intelligence indica come sia in aumento la richiesta di sistemi di refrigerazione e filtrazione, anche perché refrigeratori e depuratori d’acqua permettono di eliminare il trasporto e lo smaltimento delle bottiglie, offrendo vantaggi non solo in termini economici, ma anche di sostenibilità.
Per la loro capacità di ridurre i costi e l’impatto ambientale, stanno conquistando il mercato anche i sistemi di acqua microfiltrata, in versione naturale o frizzante. A livello globale, il mercato dei refrigeratori ha registrato un incremento del 30,6% e, in Europa, le tecnologie di refrigerazione e filtrazione stanno diventando un fattore strategico anche per birrifici artigianali e locali che puntano su bevande a chilometro zero.
“Un esempio di questa evoluzione è il ghiaccio, che oggi non più considerato solo come un elemento accessorio, ma un vero e proprio alimento, con il concetto ‘Ice is Food’”, spiega Paolo Baronzio, Sales Manager di Brema. “È essenziale quindi garantire standard impeccabili: oggi utilizziamo refrigeranti sostenibili e sistemi di connettività per monitorare le macchine, anche guardando a segmenti esigenti e in crescita come la mixology. Sempre rilevanti anche l’hôtellerie di lusso e il segmento sportivo”.
“I settori più dinamici sono l’ospitalità di alto livello, per ottimizzare la presentazione e la conservazione dei cibi, il delivery, che richiede un controllo preciso della temperatura nei suoi processi, e i bar e i cocktail bar, dove il ghiaccio di qualità è essenziale per l’esperienza del cliente”, aggiunge Cristina Cordón, CEO della spagnola ITV Ice Makers. “In linea con il crescente uso di sistemi intelligenti nelle cucine professionali, un’innovazione chiave è la connettività IoT applicata alle macchine per il ghiaccio”.
Un altro ambito dove l’acqua è sempre più importante è l’estrazione del caffè, come spiega Rodi Blask, Manager Communications Professional Filter di Brita: “In Brita sappiamo quanto è importante la qualità dell’acqua per l’esperienza del caffè. La nostra gamma di soluzioni di filtrazione assicura agli appassionati una tazza di qualità superiore, indipendentemente dalla qualità dell’acqua del rubinetto. In particolare, riducono le sostanze che influiscono negativamente sul gusto e sull’aroma del caffè”.
Da BWT water+more concordano Sergio Barbarisi, International Key Account Manager, e Massimo Baldessarini, Sales Manager Italia Ho.re.ca – Vending: “Il trattamento dell’acqua è passato da sistema per prevenire il calcare a fattore centrale nella riuscita del prodotto finito. Oggi si parla del rapporto con il risultato del caffè in tazza, con la cottura a vapore, o per il lavaggio perfetto di bicchieri e posateria. La tecnologia è fondamentale: dall’addolcimento alla decarbonatazione, dall’assorbimento all’osmosi inversa, dalla mineralizzazione controllata alla micro e alla nanofiltrazione”.
Per scoprire come l’acqua e il ghiaccio aprono nuove prospettive di business nella ristorazione e il fuoricasa, l’appuntamento da non perdere è Host 2025, a fieramilano – Rho dal 17 al 21 ottobre 2025.