Erice, la città che profuma di dolci appena sfornati

fieramilano, Rho
17-21.10.2025

Italia

Erice, la città che profuma di dolci appena sfornati

Di Laura La Monaca

 

 

C’è un paese in Sicilia dove sembra il tempo si sia fermato. Alle sei del mattino le strade iniziano a profumare di spezie, di forno, di dolci appena preparati.

 

Pif qualche anno fa ha girato qui In Guerra per Amore, e tra le strade di Erice si trovano ancora parti del set cinematografico.

 

Negli ultimi anni, sopratutto d’estate, i turisti arrivano con la funivia da Trapani con una meta ben definita: la Pasticceria di Maria Grammatico per provare la famosa “genovese” di Maria.

 

La signora Grammatico è un’istituzione ad Erice. Fu lei che dopo essere stata 15 anni in convento aprì il laboratorio di pasticceria dove iniziò a mettere in pratica tutte le conoscenze acquisite con la pasticceria conventuale. I suoi dolci arrivano anche in America e non c’è guida turistica della Sicilia che non la menzioni.

 

È sicuramente sua la ricetta tradizionale della genovese ericina: pasta frolla con dentro una crema dolce e delicata aromatizzata con la buccia di limone ed una spolverata abbondante di zucchero a velo — per restare più leggeri si posso chiedere anche senza zucchero a velo.

 

Il turismo degli ultimi anni purtroppo non le fa il giusto onore, e gli ericini, per evitare i forestieri in coda, preferiscono andare alla Pasticceria del Convento o alla Pasticceria San Carlo.

 

Quest’ultima ha addirittura due diversi punti vendita. Personalmente sono affezionata alla sede “succursale” in Via Guarnotti. Da Via Sales si può spiare il laboratorio, e all’interno della pasticceria c’è una cassapanca piena di meraviglie: sono le mustazzoli ericine. Biscotti secchi stretti e lunghi aromatizzati con chiodi di garofano e cannella, perfetti con il caffelatte. Io le preferisco bruciacchiate, e la Signorina pasticcera concorda con me.

 

Buon appetito!