NEW SHAPES
fieramilano, Rho
17-21.10.2025
fieramilano, Rho
17-21.10.2025
Mentre l’Italia torna a guardare al futuro con propositività per una ripresa della “normalità” che tutti desideravano da tempo, anche il mondo dell’hospitality e della ristorazione inizia a vedere una ripartenza, che fa pensare a una nuova stagione da sfruttare appieno, ma sempre con grande attenzione nel rendere sostenibile e al contempo innovativo il proprio business e la propria offerta ai clienti.
Prende vita, così, un importante cambio di paradigma che propone un’esigenza sempre più stringente nel ripensare modelli, comunicazione, strumenti e processi, passando da una necessità di innovazione sostenibile a una prospettiva di sostenibilità innovativa, che porterà le aziende a ribaltare le proprie priorità dagli investimenti in digitalizzazione per la business continuity alla centralità delle relazioni e dell’esperienza, valorizzando la domesticità e la località poste in secondo piano in epoca pre-pandemia: dalla delivery al turismo di prossimità, dalle tecnologie sostenibili alla user experience.
È in questo contesto che gli operatori della “accoglienza”, gli imprenditori dell’ospitalità e della ristorazione, con le aziende che producono innovazione in questi settori, assumono un ruolo determinante per definire soluzioni innovative e sostenibili alla portata di tutti sia sotto il profilo economico, sia sotto quello geografico, in grado di mettere le persone al centro, di attrarle e di valorizzare così il territorio in cui si opera, aumentando il valore di una produzione di alta qualità e professionalità, come quella italiana.
Obiettivo del webinar è di accompagnare tutti gli interessati in un percorso di avvicinamento alla nuova edizione di HOST, prevista in presenza nei padiglioni del polo fieristico milanese di Rho dal 22 al 26 ottobre 2021, dedicata all’universo Ho.Re.Ca e ai principali temi e trend del settore.
Topics:
Come ripensare e comunicare il proprio business sotto il profilo di una “sostenibilità innovativa”?
Quale valore e che ruolo potranno avere le Smart Label nell’era post-Covid19 per promuovere l’innovazione e rendere il business dell’Ho.re.ca sempre più sostenibile.
L’importanza di rimettere le persone al centro, investendo su momenti di incontro e relazione tra stakeholder, aziende e operatori.
CEO, POLI.design
Laureato in Architettura al Politecnico di Torino con Tesi di eccellenza in Industrial Design. Ha conseguito il Master Degree in Strategic Design e il PhD in Industrial Design al Politecnico di Milano. È stato docente presso il Corso di Laurea In Design al Politecnico di Torino dal 2003. Dal 2005 ha sviluppato le sue attività di ricerca e didattica presso il Dipartimento del Design del Politecnico di Milano. E’ professore associato in Design. Direttore Scientifico del Master in “Industrial Design Engineering and Innovation” al Politecnico di Milano. Direttore Scientifico del Master in “Premium Design Management” al Politecnico di Milano. Direttore Scientifico del Master in “Design for Architecture” al Politecnico di Milano. E’ il Coordinatore della Laurea Magistrale in Design&Engineering presso la Scuola del Design del Politecnico di Milano. Coordinatore Scientifico di numerosi progetti di ricerca e ricerca applicata fa parte della sezione di Prodotti, Servizi e Strategie del Dipartimento di Design. Dal 2013 è membro del gruppo di ricerca Prodotti, Servizi e Strategie. Tra partner di ricerca applicata Haworth, Whirlpool, Cartier, Vacheron Constantin, Richemont Group, Indesit, SunStar, Ariete, Sacea, Carpisa, Bianchi Vending, Fastweb, RedBull, Constellation group, Replay, Unicredit. È stato Rettore Delegato per le Relazioni Internazionali ed ex responsabile della partecipazione italiana al Sino-European Design Management Network. È membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Peano. È vicepresidente della GDIO Global Design Industry Organization. E’ Amministratore Delegato di POLI.design, Società Consortile fondata dal Politecnico di Milano per la formazione post graduate, la ricerca applicata e il supporto della disciplina del Design. www.polidesign.net
Professore Associato, Dipartimento di Design Politecnico di Milano
Designer, è Professore Associato per il Dipartimento di design del Politecnico di Milano, Co-Fondatore e Presidente di Narvolo Srl, Start UP e Spin-off del Politecnico di Milano che si occupa di dispositivi per la protezione delle vie respiratorie ad alto contenuto di innovazione tecnologica. E’ segretario del Corso di Studi in Design del Prodotto industriale comprendente il Corso di Laurea in Disegno Industriale ed il Corso di Laurea Magistrale in Integrated Product Design. Ha fondato e coordina la Experience Design Academy di POLI.design (www.xdapolidesign.com). E’ co-direttore del Master Universitario in User Experience Psychology (Università Cattolica e Politecnico di Milano) e direttore del Corso di Alta Formazione in User Experience Design (10 edizioni).
Maestro
Iginio Massari nasce a Brescia il 29 Agosto del 1942. Madre cuoca, padre direttore di una mensa, i primi ricordi lo trovano ammirare colori, forme e profumi … A 16 anni, dopo qualche mese di lavoro in un panificio del centro città, accoglie la pulsione della conoscenza e rivolge lo sguardo alla vicina Svizzera, nei cantoni francesi della quale, in quattro anni, acquisisce la prima esperienza di pasticceria e cioccolateria. A Budrye gode del privilegio della umanità e sapienza del maestro Claude Gerber. Ivi terminato il primo percorso di formazione, che pure lo vedeva già’ allora richiesto da più parti per la immutata dedizione e competenza, faceva ritorno in Italia. E’ di allora l’episodio di un serissimo incidente stradale. La forzata immobilità non frenava l’attivismo personale e neppure quello del Signor Barzetti, noto industriale alimentare, il quale, pur di aver Massari al proprio seguito, lo mandava a prendere dal fratello Luigi ogni giorno. Da Bauli, poi, consolidava le proprie conoscenze in paste lievitate. Tornava a Brescia, quale responsabile e capopasticcere dei FLLI Cervi e di seguito maturava due anni in Star come dirigente tecnico del settore artigianale e industriale dal 1969 al 1971. Nello stesso anno, per volere della moglie, apre la Pasticceria Veneto. Tanto amato quanto temuto, ne è universalmente riconosciuto il superiore talento abbinato ad una ferrea disciplina professionale e umana dedizione che lo rendono apprezzato ancor di più per l’eterogenea cultura ed onestà. Vincitore, dal 1964, di oltre 300 concorsi, premi e riconoscimenti nazionali e internazionali.
Dopo la maturità scientifica si laurea in Scienze e Tecnologie alimentari con una tesi sperimentale sui lievitati per poi fare il proprio ingresso nella azienda di famiglia nel 2000. Dopo aver creato l’e-commerce, i social e aver sviluppato il brand Iginio Massari, si occupa di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti sostenendo il Made in Italy. Nel 2019 diventa Maestro Pasticcere entrando nella prestigiosa Accademia dei Maestri Pasticceri Italiani. È attualmente membro del CDA della Iginio Massari Srl della quale si occupa del marketing. Da sempre a fianco del padre si rende protagonista a esposizioni tecniche, simposi, libri e trasmissioni televisive generaliste e di settore. E’ docente presso la 24 Ore Business School.
CEO, Moretti Forni
Mario Moretti, CEO di Moretti Forni, rappresenta la terza generazione dell’azienda leader assoluto per le tecnologie di cottura dei prodotti lievitati, da 75 anni conosciuta in tutto il mondo come “The SmartBaking Company®”. Mario Moretti si laurea all’Università “Luigi Bocconi” nel 1993 in economia e commercio, con specializzazione in Strategic Marketing. Inizia la sua carriera lavorativa come Sales Account, diventando CEO dell’azienda nel 2005. Nel 2011 fonda il Moretti LAB – Learn And Bake, la prima Accademia al mondo incentrata espressamente sulla cottura, ideata per diffondere l’importanza del calore come ingrediente. Qui, allievi provenienti da tutto il mondo hanno l’opportunità di seguire corsi e workshop su pizza, pane e pasticceria tenuti dai più importanti trainers del settore. Nel 2017, Mario Moretti è inserito nel libro “Maestri e nuove guide” di Rubbettino Editore, come uno dei Businessman più promettenti in Italia. Ha lavorato con l’associazione AISM (Italian Association of Marketing’s Development) e fa parte del consiglio GLG (Gerson Lehrman Group). La sua grande passione per il food lo ha portato a creare rapporti interpersonali con spiccati personaggi nel panorama gastronomico, dai più famosi Pizza-Chef ai Top Chef stellati italiani.
CEO, Pedrali
É Amministratore Delegato e Direttore Operations di Pedrali Spa, occupandosi direttamente della supervisione del processo di Ricerca & Sviluppo del prodotto. L’azienda, fondata nel 1963 dal padre Mario, e una realtà apprezzata nel mondo per la produzione di elementi d’arredo dal design industriale contemporaneo per il contract e la casa. A inizio anni ’90, insieme con la sorella Monica, prende la guida dell’azienda inaugurando una nuova fase produttiva. Giuseppe Pedrali si occupa da sempre dell’implementazione di un modello industriale 100% Made in Italy capace di unire tradizione artigianale, eccellenza ingegneristica e genio creativo, sperimentando tecnologie produttive innovative e materiali diversificati. Particolarmente sensibile al tema della sostenibilità, Giuseppe Pedrali delinea un’attività produttiva nella quale tutti i processi aziendali siano svolti nel completo rispetto di una politica ambientale sostenibile. Grazie anche alla collaborazione con designer italiani e internazionali e ad una visione lungimirante, la Pedrali spa ha registrato un fatturato 2019 pari a 98,9 mln di euro ed esporta in oltre 100 Paesi al mondo.
Narratore Gastronomico
Figlio d’arte, nasce nel 1990 e comincia a girare per ristoranti nello stesso anno. Si laurea in lettere e prosegue con un master di narrativa e sceneggiatura alla Scuola Holden. Nel frattempo inizia giovanissimo a lavorare con il padre Enzo per la Guida “I Ristoranti d’Italia dell’Espresso”, e decide di dedicare tempo pieno alla gastronomia. Per 5 anni cura la rubrica La Tavola del settimanale L'Espresso, e collabora con Repubblica, MTV, Radio Deejay, La Cucina Italiana, Traveller, Esquire, e Reporter Gourmet. Nel 2017 abbandona la critica militante e inizia a lavorare allo sviluppo di brand e al marketing territoriale legato all’enogastronomia. Organizza eventi per la Regione Friuli Venezia Giulia e la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, è co-fondatore della società di branding UNO, ed è visiting professor di IULM, InCibum e Intrecci.
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